Gli alunni dell’ IPSIA Barlacchi di Crotone a lezione diretta sugli impianti ad energie rinnovabili di Strongoli della società “Biomasse Italia”.La visita che ha avuto importanti finalità didattiche, è servita a mostrare agli alunni degl’indirizzi, Manutenzione ed Assistenza Tecnica, Sistemi Energetici, Meccanica e Termoidraulica, gli impianti e i servizi tecnici, seguendo il ciclo produttivo integrato per la produzione di energia elettrica dalle biomasse e dal solare fotovoltaico. I 50 studenti, guidati dai docenti di Discipline Meccaniche ed Elettriche proff. De Rosa, Frisina e Stranieri, dopo essere stati dotati dei dispositivi di protezione individuali, informati sulle varie fasi del processo e sui comportamenti da adottare per prevenire qualunque tipo di pericolo, hanno preso visione dei componenti costituenti la centrale osservando l’alimentazione del combustibile, l’impianto di demineralizzazione e degasaggio dell’acqua, la caldaia, la turbina a vapore, l’alternatore, il condensatore, le pompe di circolazione, l’impianto abbattimento emissioni, la sala controllo e le cabine elettriche. Negli uffici della direzione sono state illustrate: le politiche aziendali sugli approvvigionamenti finalizzati ad acquisire solo prodotti ecocompatibili, gli accorgimenti che la società Biomasse Italia ha realizzato nello stabilimento per migliorare le condizioni ambientali e lavorative, l’assetto societario, gli sviluppi, le strategie, l’organizzazione, la ricaduta economica e occupazionale sul territorio.
La società Biomasse Italia, nata nel 1997, rappresenta un punto di riferimento nel panorama nazionale della produzione d’energia elettrica da fonti rinnovabili nel pieno rispetto dell’ambiente, consapevole del proprio ruolo industriale e tecnologico, nello sviluppo della politica energetica nazionale, orientata verso un sistema d’approvvigionamento energetico sostenibile nel lungo periodo. Le due centrali di Crotone e Strongoli, hanno una capacità d’immissione complessiva d’energia elettrica nella rete nazionale di circa 80 MW, con una produzione annuale di circa 650 GW. L’Azienda ha investito di recente enormi risorse per l’ampliamento e ammodernamento della centrale di Crotone e per la realizzazione del nuovo impianto fotovoltaico a Strongoli, assicurando stabilità e continuità di lavoro ai propri dipendenti, con un trend occupazionale in costante crescita. L’approvvigionamento delle materie prime è principalmente basato sulle forniture di biomasse legnose provenienti dal bacino locale e dall’acquisto sui mercati esteri, con consegne che avvengono attraverso il porto di Crotone. Con il progressivo rafforzamento della filiera locale si è avuto negli ultimi anni un aumento della disponibilità di cippato e tronchetti provenienti dalla manutenzione boschiva, oltre che di scarti di lavorazione di segherie, potature del verde pubblico, ramaglie di attività agricole, sansa esausta, vinaccia, noccioline, semi di palma e di frutti. Dunque una bella esperienza per i 50 allievi, entusiasti per il nuovo approccio didattico-lavorativo e per la nuova strategia di studio lavoro che porterà sicuramente un arricchimento culturale dei discendi. Soddisfazioni sono giunti dal dirigente scolastico prof. Umile Meringolo per il buon risultato ottenuto.