“La Fiamma Tricolore, come annunciato, continua a monitorare l’attività della Amministrazione Comunale di Catanzaro che procede tra luci ed ombre – afferma in una nota Umberto Maggi. Ma oggi, tralasciando la polemica politica che spesso avvelena ed uccide il confronto facendone luogo di scontro senza costrutto, intendiamo rivolgerci ai nostri rappresentanti locali, e nella fattispecie alla Commissione Toponomastica, che sappiamo al lavoro per intitolare alcune vie ad illustri catanzaresi e non – non solo e non tanto per ricordare loro che da tempo giacciono inesaminate nostre richieste affinchè vengano intitolati luoghi della Città a Giorgio Almirante, al cardinalese Pino Rauti piuttosto che ai Martiri delle Foibe -, per suggerire che, tra coloro che si intende ricordare ed omaggiare per il valore dimostrato e per i meriti acquisiti in vita nonché per il lustro portato alla Città, venga incluso il dottor Antonio Alberti, illustre Medico catanzarese, Senatore della Repubblica, Uomo di indubbie doti morali ed altissima capacità professionale che, con la sua opera, contribuì a creare e far conoscere le eccellenze della sanità catanzarese e calabrese in Italia ed all’estero, sanità ed eccellenze oggi purtroppo in catastrofico ridimensionamento. La suddetta richiesta viene fatta anche nello spirito, che checché se ne dica ha sempre contraddistinto l’azione e l’operato della Fiamma ed i suoi uomini, di contribuire a ristabilire tra le opposte fazioni della politica quel minimo di rapporti civili che permettono di considerare chi esprime Idee diverse dalle nostre avversario o controparte con cui discutere e non nemico da demonizzare ed abbattere, per come purtroppo ormai si rileva nello scontro politico quotidiano locale”.