Un’intera giornata dedicata all’80° anniversario della presenza delle suore dell’Istituto delle Figlie di S. Anna a Cirò Marina. E’ ciò che è accaduto l’8 giugno scorso nella cittadina del litorale che ha voluto ricordare, grazie all’attività proposta dalla comunità locale delle suore e dalla Scuola dell’infanzia “L. e D. Siciliani”, una parte importante della propria storia. Le emozioni connesse ai ricordi sono iniziate a vibrare nella mattinata, quando, nella sala conferenze della Fondazione Siciliani, si è svolto un convegno di riflessione sull’importante anniversario. Ad aprire la giornata celebrativa è stata la coordinatrice della scuola – Lucia Scilanga – che per questa occasione ha voluto condividere la gratitudine e la gioia per questa presenza spirituale che in ogni istante si è posta come lanterna accesa, gioiosa e segno luminoso nell’orientamento della missione educativa ereditata dalla fondatrice Rosa Gattorno. Gli 80 anni – ha detto – segnano ma soprattutto attraversano la nostra vita e la nostra storia, fatta di esperienza dura e solida, ossigenata dal rinnovamento vissuto con serenità e coraggio e che preziosamente ci fa sentire l’appartenenza a questa famiglia religiosa “che è tutta di Maria”. Guardiamo avanti con la speranza che possa continuare a realizzarsi il sogno “Il tuo Istituto si estenderà rapidamente come volo di colomba in tutte le parti del mondo”, ed essere prolungato nel tempo il nostro grazie per la viva presenza delle Figlie di Sant’Anna a Cirò Marina. Agli interventi di saluto delle autorità – il Sindaco di Cirò Marina, Roberto Siciliani, il Sindaco di Melissa, Gino Murgi, la Vice Presidente della Fondazione, Serafina Sammarco, il parroco di San Cataldo, Don Gianni Filippelli, i presidenti del Lions club “Cirò – Krimisa” e del presidio di “Libera”, Mario Patanisi e Concetta Mazziotti, tutti improntati ad un tono informale e connotati da profonda partecipazione – ha fatto seguito l’attenta ed ispirata riflessione della Madre Provinciale dell’Istituto delle “Figlie di S. Anna”, suor Anna Silvia Perri sulla sfida educativa di queste religiose che, ispirandosi a precetti di abnegazione personale e di amore per tutti ed in particolare per i bambini e per le persone in difficoltà, sono attive in tutti i continenti della Terra. Subito dopo, suor Anna Antonietta D’Agostino, Assistente della Madre Provinciale per l’istruzione, originaria di Cirò Marina, ha rievocato il particolare periodo storico in cui, in questo territorio, si sono manifestate numerose e feconde vocazioni di giovinette per l’Istituto fondato dalla Beata Rosa Gattorno, ricordando nomi di suore del cirotano o che hanno operato in quest’area, stimolando così i commossi ricordi del pubblico, e indagando i sentimenti che in quelle ragazze facevano maturare una così importante scelta di vita.
Infine, Mons. Antonino Terminelli, parroco emerito della chiesa matrice e studioso di storia locale, ha tratteggiato da par suo le vicende delle Figlie di S.Anna a Cirò Marina inserendole nel peculiare contesto storico che va dagli anni ’40 al secondo dopoguerra. La mattina, in un crescendo di partecipazione emotiva si è completato con la consegna di riconoscimenti della Scuola “Siciliani” alle famiglie Antonio Iuzzolini e Cataldo Siciliani che si sono distinte, nel corso dell’anno scolastico, per altruismo e solidarietà, sull’esempio della Beata fondatrice. Nel pomeriggio, al teatro “Alikia”, si è svolta la seconda parte delle celebrazioni, questa volta tutta dedicata ai bambini. In primo luogo, sono stati consegnati gli attestati della seconda edizione del premio “Beata Madre Rosa Gattorno”, un concorso destinato ai bambini della Scuola dell’infanzia Siciliani sul tema “Gesù…amico mio”. I riconoscimenti, consegnati dalla Prof.ssa Graziella Aloisio, Presidente della commissione giudicatrice, sono stati attribuiti a Alfio Giovanni Barbagallo per la sezione nido; Alessia Castiglione per la sezione primavera; Vittoria Colicchio per la sezione 3 anni; Angelo Mancino per la sezione quattro anni e Maria Zizza per la sezione 5 anni. A seguire i bambini dei 5 anni hanno inscenato la rappresentazione drammatica “Rosa Gattorno: non amò per scherzo”, una riduzione teatrale della vita straordinaria, piena di sofferenze e di speranza nel Signore della Beata fondatrice, interpretata con incredibile bravura, attenzione e concentrazione dai piccoli attori. Meravigliosi interpreti sono stati: Madre Rosa, Anna Maria Gallo; Gerolamo, Nicodemo Scilanga; Adelaide, Maria Teresa Giordano; Padre Tornatore, Emanuele Parisi; le amiche di Rosa, Angelica Sculco e Fabiana Allò; la coppia di amici: Giusi Michela Cammarata, Gabriele Paoletti, Maria Zizza e Francesco Carella; Don Firpo, Davide Figoli; S. Anna, Miriam Mercuri; Maria, Giada De Fine; il Papa, Lorenzo Tridico; Gesù, Stefano De Franco; Don Ernesto Terminelli, Salvatore De Franco; la Madre Generale, Ludovica Tosto; la cameriera, Clara Ippolito; Francesco, Paolo Giovannini; la suora cuoca, Ludovica Tarsia; le presentatrici, Elena Parrilla e Ludovica Zucco. Al termine, le suore, le insegnanti e tutti i bambini hanno spento ottanta candeline sulla torta celebrativa preparata per l’occasione, tra gli applausi scroscianti di intere famiglie giunte a rendere omaggio a persone che hanno cambiato il volto ed il destino di questa cittadina, ma anche a rifletter su un pezzo importante della propria storia personale. Vivissima gratitudine, per l’impegno profuso per la buona riuscita degli eventi, va al team della scuola: Sr Anna Miriam Malena, Sr Anna Rosalia Talarico, Sr Anna Concetta Iacono, Elisa Capoano, Teresa Caligiuri, Giusy Madera, Elena Madea, Maria Grazia Fallico, Rosamaria Amoruso, Celeste Sirianni, Grazia De Luca, Rosa Salerno, Francesca Frangone.
Che bei ricordi!
Tantissimi auguri alle nostre Suore di Sant’Anna, con affetto.