Il Trofeo che si disputa in Trentino dai primi anni ’70 e richiama atleti provenienti da tutti i più importanti circoli d’Italia e dal resto d’Europa arriva quindi in Calabria. Merito della società sportiva crotonese sponsorizzata dalla Banca Popolare del Mezzogiorno e ora anche da Mangiatorella e Proto Assicuratori.
Al Club Velico Crotone, al termine di tre giorni di regate, sono andati sia il trofeo – l’enorme bozzello di un veliero d’epoca sul quale viene inciso, anno dopo anno, il nome della società sportiva che se lo aggiudica – destinato alla squadra con i migliori due atleti in classifica sia il trofeo per il primo classificato assoluto. Straordinario obiettivo, quest’ultimo, raggiunto da Demetrio Sposato con una serie di risultati eccezionali (due primi posti, un secondo, un quarto e un quinto). Inoltre, Gaia Verri con il suo nono posto, si è classificata seconda nella speciale classifica femminile mentre Alice Ruggiu è giunta quinta a pari merito, compiendo un ulteriore balzo in avanti se si considera che ancora pochi mesi fa faceva scuola vela. Dal canto loro, hanno ben figurato anche Beatrice Sposato, classe 2004, che nonostante il forte vento che ha caratterizzato i primi due giorni di regata, ha completato tutte le regate primeggiando sulle coetanee e Matteo Verri, classificatosi nel gruppo Gold e piazzatosi spesso a ridosso della squadra nazionale italiana.
Per comprendere il valore del risultato, è appena il caso di ricordare due circostanze. Il Trofeo Optimist d’Argento è la più antica regata dedicata ai velisti più giovani e si svolge nella mecca della vela, il Lago di Garda, dove si danno appuntamento i campioni di tutto il mondo. Inoltre, dai primi anni ’70 ad oggi, quando la manifestazione si celebrò per la prima volta, nessuna società sportiva del Sud Italia si era mai aggiudicata il Trofeo (mai sceso più giù di Antignano, in Toscana) prima del Club Velico Crotone. Che lo raccoglie dalla Fraglia Vela Riva, senza dubbio il circolo nel suo complesso più forte e organizzato d’Italia.
Con i ragazzi in maglia gialla e con i loro allenatori (Alessio Frazzitta, marsalese, e Massimo Giorgianni, triestino) si sono complimentati in tanti, dal presidente della classe Optimist Norberto Foletti al tecnico della nazionale Marcello Meringolo, dal presidente della VI zona della Federazione Italiana Vela Fabio Colella al presidente provinciale del Coni Claudio Perri. Ma loro, gli atleti, sono di nuovo al lavoro sulle loro barche. Raggiunti da Noah Cuomo, classe 2004, e presto anche da Maura Calabretta e Matteo Oreste, sono infatti rimasti in Trentino, nella “galleria del vento” di Riva del Garda, per tre giorni di allenamento con il loro supervisore tecnico ed ex allenatore della nazionale Massimo Giorgianni e con la Fraglia Vela Desenzano, allenata da Valter Colich. Poi via a Marina di Carrara, specchio d’acqua dove è in programma la II Tappa del Trofeo Kinder.
“Abbiamo conquistato in acqua il titolo di circolo velico più forte d’Italia nei cadetti” – ha commentato il presidente del Club Velico Crotone, l’avvocato Francesco Verri. “E’ una bella storia di sport ma, in tutto questo, da parte dei ragazzi, c’è anche il desiderio di rappresentare la loro terra, di essere uguali agli altri, di superare gli ostacoli geografici e arrivare primi. Andiamo avanti. Nessun traguardo è irraggiungibile”.