“Rientrato dalle ferie ho avuto subito un duro impatto con i problemi che affliggono gravemente la nostra comunità: le minacce alla legalità e all’agibilità democratica, le intimidazioni a danno di persone che spendono il loro tempo per cercare di risollevare le sorti di una provincia che viene quotidianamente depauperata di diritti e risorse – afferma il vice presidente della Provincia di Crotone, Ubaldo Prati. Ho appreso dello sfregio arrecato all’auto di Pino Greco, a cui esprimo tutta la mia solidarietà e la mia incondizionata stima. Da quando rivesto la carica di vicepresidente della Provincia con delega all’Ambiente mi sono avvalso con crescente frequenza della collaborazione di Pino Greco, che sui temi dell’ambiente, della salute, della bonifica, della tutela del territorio ha sviluppato competenze e sensibilità difficili da trovare in un contesto, quale il nostro, spesso caratterizzato da rapporti ambigui tra poteri pubblici e interessi forti. Il suo impegno continuo e appassionato per la difesa dei beni comuni e per stimolare il coraggio e la partecipazione dei cittadini oltre che la trasparenza delle pubbliche amministrazioni evidentemente comincia a dare fastidio e a toccare interessi corposi ed equilibri che non vogliono interferenze e attenzioni “indebite”. Non posso che dire a Pino Greco di non rinunciare, di non farsi sopraffare dallo scoramento e dalla sfiducia. Nelle sue iniziative continuerà ad avere accanto a sé e all’associazione “Fabbrikando l’Avvenire” tutti coloro che aspirano a costruire per il nostro territorio un futuro di libertà e di piena dignità sociale e morale. Per quanto mi riguarda starò sempre con lui, da cittadino e da amministratore”.