dove i due sindaci Mario Sculcoe Sergio Ferrari hanno preso parte alla manifestazione religiosa insieme ai due parroci delle due comunità-don Massimo Sorrentino e don Tomas Asu Bonu. Protettore delle campagne San Cataldo, a Cirò ci sono stati grandi festeggiamenti dal 1 al 10 Maggio, con lunghi festeggiamenti religiosi e tradizionali, grazie al comitato di San Cataldo ed al nuovo parroco, nuovo collantesociale, che ha fatto aumentare la consapevolezza dello stare insieme in una comunità difficile come la nostra, facendoci sentire il senso di appartenenza e di partecipazione. Una partecipata processione si è svincolata per le vie del paese che come da tradizione al passare del Santo, dai balconi si sono viste sventolare le coperte più belle, per la benedizione delle famiglie, sotto una pioggia di fiori di petali di “Zuzzulo”(Glebionis coronaria) di San Cataldo, un fiore colorato della famiglia delle Asteracea che fiorisce proprio in questo periodo, che ognuno fa cadere sulla statua al suo passare. San Cataldo annuncia la bella stagione, e tutto il popolo cirotano è in festa per il Santo protettore dei raccolti e degli allevamenti. Molte le tradizioni rispettate, come i nastrini benedetti e portafortuna chiamate ”Zagarelle”, i dolci tipici di San Cataldo, i tavoli votivi e il suono della tradizionale Zampogna. Inoltre si è registrata la grande partecipazione della Banda musicale “Euterpe” molto apprezzata per la loro professionalità .“Concludiamo la festa di San Cataldo, si legge in una nota del comitato omonimo– sicuri di aver dato il massimo per la comunità, con tanto amore, impegno e devozione per San Cataldo, da più di 40 anni, grazie al nostro Parroco Don Massimo, persona umile e disponibile, per le belle parole e per il sostegno che ci ha dato in questi giorni, grazie per la fiducia che ha riposto in noi del comitato, per il tempo che dedichiamo al nostro San Cataldo. Ma Grazie anche al sindaco Mario Sculco per essere stato con noi e per il suo sostegno, e grazie ad entrambi per aver espresse parole di solidarietà, vicinanza e unione , e sostegno per tutti” .