“Ancora oggi, non è stata colta la drammaticità della frattura che si è creata tra la politica ed i tantissimi problemi che i cittadini ogni giorno vivono. Le politiche nazionali, hanno dimenticato di dialogare, di cercare di comprendere ed affrontare i problemi che il ceto sociale medio e povero del Paese vivono – afferma in una nota Mario Galea, Componente Segreteria PD Crotone. Non dialogano con i tantissimi lavoratori che in questi anni hanno perso il posto di lavoro, con i disoccupati che hanno perso la speranza di collocarsi nel mondo del lavoro, con gli imprenditori che sono costretti a chiudere le loro aziende, con i precari, con gli esodati, con i pensionati, con i mobilitati, con le famiglie che ogni giorno vivono le difficoltà di come arrivare a fine mese. Certamente gli elettori, attraverso il voto, hanno chiesto con forza un cambiamento. Bisogna che la politica cambi…
La politica va ripensata dal profondo, nei suoi costi, nelle sue regole, nei suoi riti, nelle sue consuetudini, nella sua immagine… rispondendo ai segnali che i cittadini mandano e continueranno a mandare. Bisogna che la politica abbia la capacità di fare sintesi ed unità e che le parole abbiano una conseguenzialità concreta. Il Paese mai come oggi ha bisogno di risposte rapide ed efficaci, all’altezza della crisi economica, sociale e politica che sta vivendo. Mai come oggi c’è bisogno della partecipazione di tutti. C’è bisogno di dialogare, di confrontarsi, di programmare e progettare per rilanciare… C’è bisogno di recuperare il rapporto con i cittadini… Penso che non si può più scherzare, c’è ne accorgeremo tra non molto, quando inizieranno le prime rivolte sociali, perché, la realtà va oltre a quello che ci fanno vedere e ci vogliono far credere. Leggo nei volti della gente, dei miei tanti colleghi, delle tantissime famiglie che si sono impoverite e che con dignità e senza vergogna vanno nelle Parrocchie a chiedere da mangiare…. leggo nei loro volti la rabbia, la disperazione, la delusione…. Viviamo tempi duri… Con naturalezza sbalorditiva cerchiamo colpevoli, oppure, crediamo che non si possa far nulla per cambiare la situazione difficile, molto difficile, che attraversiamo. Bisogna aver coraggio, con la presenza costante, con la passione, con l’esperienza di tutti…. La Politica ha il dovere di far star bene… Chi fà Politica ha il dovere di donarsi gratuitamente ogni giorno… Se si vuole, cambiare si può…”