Crotone 2
Marcatori: Del Prete 32°, Pettinari 62°, Joao Silva 67°
Bari (4-3-3): Guarna, Calderoni, Ceppitelli, Samnick, Polenta, De Fendi, Romizi (Lugo), Sciaudone, Alonso, Beltrame (Marotta), Galano (Joao Silva). All. Alberti
Crotone (4-3-3): Gomis, Del Prete, Prestia, Ligi, Mazzotta, Cataldi, Crisetig, Dezi, Bernardeschi (Bidaoui), Pettinari (Boniperti), Torromino (De Giorgio). All. Drago
Arbitro: Gianluca Aureliano di Bologna
Coll. Valerio Pegorin e Alessio Tolfo
Quarto giudice: Angelo Cervellera di Taranto
Ammoniti: Dezi, Sciaudone, Cataldi
Espulsi: Lugo 84°
Angoli: 11 a 2 per il Bari
Recupero: 0 e 4 minuti
La preoccupazione della vigilia di mister Drago a proposito dell’incontro del San Nicola tra Crotone e Bari si è evidenziata durante i novanta minuti più recupero. Erano di fronte le due squadre più giovani del girone e sul terreno del San Nicola non si sono mai sottratti all’impegno per conquistare il massimo bottino. Hanno avuto la meglio i giovani del Crotone sui galletti (imbattuti sul proprio terreno) dopo novantacinque minuti di gioco in cui è successo di tutto. Tre gol realizzati (due da parte degli ospiti, uno dai locali) due rigori sbagliati da Beltrame che manda il pallone a colpire la traversa, e da Torromino che centra il palo, espulsione di un barese. Gli errori non hanno determinato una diversa conclusione dell’incontro. Il Crotone al momento di subire la massima punizione conduceva con il doppio vantaggio. Torromino non ha messo dentro dagli undici metri il terzo gol a favore della sua squadra. Per il Crotone poteva finire in maniera diversa anche dopo l’errore del suo attaccante se novantaduesimo Mazzotta tutto solo in area di rigore non avesse calciato a lato il pallone. Più Bari nei primi quarantacinque minuti in fase d’attacco ma ben controllato dai difensori rossoblù. Le azioni più pericolose al ventiquattresimo con Beltrame il cui tiro non inganna Gomis. Tre minuti dopo altra azione pericolosa di Sciaudone respinta da Prestia. Il break del Crotone al trentaduesimo. Primo angolo a favore degli ospiti, dalla bandierina il pallone giunge direttamente in area dove Del Prete non si lascia sfuggire l’occasione di insaccarlo. Prima rete in assoluto da quando il difensore indossa la maglia rossoblù.
Il colpo sembra tramortire i locali che si riprendono dopo qualche minto e continuano a rendersi minacciosi. Al quarantatreesimo Beltrame colpisce il palo, sulla ribattuta il pallone è respinto da Ligi in angolo. Dalla bandierina altra minaccia per Gomis che riesce a respingere ancora in angolo un tiro di Galano e su questa azione termina il primo tempo senza recupero. Ripresa che inizia male per il Crotone. Al cinquantaquattresimo minuto rigore a favore del Bari per una strattonata di Ligi (ammonito per l’occasione) nei confronti di Beltrame. Dagli undici metri calcia lo stesso Beltrame che manda il pallone a sbattere sulla traversa e poi rinviato da Prestia lontano dall’area. La pressione dei galletti costringe il tecnico del Crotone a sostituire Bernardeschi (piuttosto opaca la prestazione) con Bidaoui. Sostituzione azzeccata che costringe il Bari ad un atteggiamento più accorto e quattro minuti dopo l‘ingresso del centrocampista il Crotone raddoppia con Pettinari di piatto destro da dentro l’area. Fuori Galano e dentro Joao Silva per il Bari, dopo quattro minuti dal suo ingresso lo stesso giocatore accorcia le distanze. Il risultato al sicuro i rossoblù potrebbero metterlo al 71° se Torromino non avesse calciato sul palo il rigore concesso per atterramento di Cataldi da parte di Samnick. Partita piuttosto movimentata con altre sostituzioni. Esce Torromino ed entra De Giorgio per il Crotone. Tra i biancorossi fuori Romizi per Lugo (il giocatore sarà espulso dopo dieci minuti per fallo su De Giorgio), altra sostituzione a pochi minti dal termine, Marotta da il cambio a Beltrame. Il Bari non conserva l’imbattibilità casalinga per opera del Crotone e rimane impantanato nella zona calda dei play-off. La conquista dei tre punti da parte del Crotone fanno seguito a quelli conquistati contro la Reggina all’Ezio Scida ed aprono un’autostrada alla squadra di mister Drago verso la parte alta dove osano le squadre che possiedono classe, carattere e tanta voglia di continuare a fare bene.
Risultati nona giornata
Spezia – Brescia 2-2 (giocata sabato)
Reggina – Empoli 2-1 (giocata sabato)
Cittadella – Padova 1-0
Bari – Crotone 1-2
Stabia – Cesena 0-2
Lanciano – Ternana 1-1
Latina – Modena 0-0
Siena – Avellino 3-0
Varese – Trapani 0-0
Palermo – Pescara
Carpi – Novara (lunedì ore 20.30)