Massima vigilanza su tutte le situazioni critiche, assistenza alle famiglie nelle zone più a rischio, costante monitoraggio dei torrenti con livelli più preoccupanti di piena, comunicazione immediata con i cittadini e interventi immediati per fronteggiare ed evitare danni a cose e persone. E’ stato, quello appena trascorso (ma le attività continuano anche in queste ore), un vero e proprio weekend di allarme, impegno e di grande ed efficace coordinamento tra gli uffici comunali coinvolti, il Centro Organizzativo Comunale (COC), il funzionario responsabile dell’ufficio comunale di protezione civile Tonino Dell’Anno, insieme alla squadra di volontari della protezione civile Mandatoriccio Soccorso (tutt’ora presso la sede COM) ed i Carabinieri della locale Stazione guidati dal Luogotenente Maresciallo Nicodemo Leone. A darne notizia è il Sindaco Filippo Sero che ha personalmente coordinato, in ogni fase, sin dalla prima comunicazione ufficiale dell’allerta meteo fino a questo momento, tutte le diverse operazioni di intervento per fronteggiare l’emergenza a garantire massima sicurezza alla popolazione. Nella giornata di oggi e domani, lunedì 2 e martedì 3, come da ordinanza firmata dallo stesso Primo Cittadino, le scuole sono rimaste e rimarranno chiuse. Nella mattinata di ieri (domenica 1 dicembre), il Sindaco aveva fatto diramare, attraverso tutti i mezzi di comunicazione, da Facebook alla consegna a mano casa per casa da parte dei vigili, un avviso urgente per le famiglie residenti nelle zone ad abitato sparso di Villari, Vascellero e S.Maria. Nella comunicazione si invitavano i cittadini a sistemarsi, per la notte, nei piani alti, preparandosi ad una eventuale evacuazione, a causa dell’elevatissimo rischio crollo del muro spondale del Fiume Nicà, rimasto in piedi per poco.
Nella stessa mattinata di ieri, ha sfiorato l’esondazione anche il torrente Pannizzara, rendendo necessario un analogo avviso urgente per le famiglie residenti in zona Padre Pio. Nel momento di piena si è temuto il peggio, atteso che per tutta la notte le precipitazioni sono state intense. Alla fine la situazione è ritornata sotto controllo. Rispetto alla situazione critica di Fiume Nicà, il Sindaco ha emesso un’ordinanza di protezione civile con intervento immediato per il rafforzamento dell’argine. In particolare, l’Amministrazione Comunale ha avviato la richiesta formale di intervento, sul punto specifico, alle istituzioni competenti: la Provincia di Cosenza e la Protezione Civile. Il Primo Cittadino, che ha costituito il COC nel weekend, continua da venerdì a tenersi in costante contatto con la protezione civile regionale e provinciale, considerata la proroga dell’allerta meteo fino alle ore 14 di domani, martedì 3 dicembre. La sede territoriale del Centro Operativo Misto (COM) resta tutt’ora presieduta 24h su 24 fino a cessata allerta. Il responsabile della Protezione Civile, Dell’anno, infine, è da stamani in ricognizione su tutto il territorio per monitorare e registrare i principali danni prodotti dal maltempo. Nel ringraziare tutto il team impegnato nell’emergenza di questa fine settimana, dal dirigente Dell’Anno al COC, dai volontari di Mandatoriccio Soccorso, dagli uffici comunali, SERO coglie l’occasione per sottolineare come, nonostante la straordinarietà del maltempo, tutti i torrenti cittadini, mantenuti puliti nell’ambito dell’attività di prevenzione ordinaria predisposta dall’Amministrazione Comunale, hanno sostanzialmente retto senza procurare danni altrimenti peggiori o incalcolabili.