Il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Maria Chiara Carrozza, e il Presidente del Senato, Piero Grasso hanno accompagnato i cento studenti coinvolti nel ‘Viaggio della memoria’ organizzato dal Miur, in collaborazione con l’Ucei, l’Unione delle comunità ebraiche italiane, per ricordare la Shoah. A rappresentare la scuola calabrese, nell’ambito della prestigiosa delegazione la Responsabile del Coordinamento regionale delle Consulte studentesche, Franca Falduto, ed il Presidente, Andrea Gentile. Con un volo speciale di Alitalia, riservato al “Viaggio della memoria”, la delegazione giunta all’aeroporto di Cracovia, domenica scorsa, grazie alla competente guida dei ricercatori della Fondazione Museo della Shoah e il professor Marcello Pezzetti, storico specializzato nello studio della Shoah, ha visitato l’ex ghetto di Cracovia e approfondito la conoscenza della vita nel quartiere ebraico. Successivamente, come previsto dal fitto programma istituzionale, nella sinagoga di Tempel, il ministro Carrozza ed il Presidente dell’UCEI, Gattegna, hanno firmato una circolare indirizzata alle scuole che ricorda la collaborazione M.I.U.R.-U.C.E.I. per la promozione dello studio della Shoah anche attraverso la conoscenza diretta dei campi di sterminio.
Il messaggio che la Consulta studentesca intende diffondere, nel momento in cui le Istituzioni scolastiche si preparano alla celebrazione del 27 Gennaio, è perfettamente in linea con quanto dichiarato dal Ministro Carrozza quando afferma che: “L’ambizione della scuola è far realizzare i sogni e le aspirazioni dei ragazzi, farli diventare cittadini Tutto questo si basa sicuramente sullo studio del latino, della matematica, delle scienze, ma per essere cittadini serve anche sviluppare un senso di partecipazione e di ribellione di fronte alle ingiustizie. Quindi vorrei che gli studenti che sono qui insieme a noi e che vedranno il campo di Auschwitz usassero questa occasione preziosa per diffondere più che possono il significato di questo viaggio, attraverso i social media, nei loro scritti e nei loro discorsi. Ricollegandolo a quello che studiano, allo studio del passato, ma soprattutto li invito a proiettarlo nel futuro. Ragazzi, il futuro è vostro, dovete far sì che queste cose non succedano mai più, che domani l’Italia e l’Europa siano migliori”. All’interno del campo di sterminio Birkenau e del Museo di Auschwitz.gli studenti hanno avuto un’occasione di approfondimento unica nel confrontarsi con alcuni noti sopravvissuti allo sterminio: Sami Modiano, le sorelle Andra e Tatiana Bucci e Maria Julia Kaufmann. Proprio quest’ultima, vedova dello scrittore Slomo Venezia, anch’egli sopravvissuto ad Auschwitz, sarà presente a Vibo Valentia il 1° Febbraio per un incontro con gli Studenti organizzato dalla Consulta provinciale che, insieme al Coordinamento regionale, guidato da Franca Falduto, ha intrapreso un percorso di sensibilizzazione e promozione delle tematiche attenzionate dal Ministro proponendo “Il viaggio della memoria” alle Istituzioni scolastiche che manifestano interesse per l’analisi approfondita di quell’evento storico aberrante che è stato la Shoah.