“Mi trovo costretto, più che per la lezione grammaticale di Ruggiero (leggi articolo), che onestamente, penso abbia annoiato i più, forse anche i suoi 25 (e)lettori, a ritornare sull’argomento scuola Cirò Marina, per la risposta piccata del Sindaco Roberto Siciliani (leggi articolo), sentendosi a giusta ragione tirato in ballo – a scrivere è il consigliere di Forza Italia, Domenico Spataro, nonché assessore provinciale. Molti cittadini sull’argomento non sono informati, sembra giusto quindi fare un pò di cronistoria. Cirò Marina attualmente, ha tre istituti di cui uno gode di autonomia propria, mentre gli altri due (Gangale e Casoppero) sono Reggenze in quanto sottodimensionate. Domanda: grazie a chi? Il nostro attuale sindaco, all’epoca dei fatti era Presidente del Consiglio Provinciale ed in quanto membro del consiglio stesso, aveva diritto di voto. Egli stesso, nella sua replica, afferma che, l’allora Assessore Donato Greco, riuscì ad accorpare le scuole dell’infanzia Rajani ed Artino a Crucoli, ma mente, sapendo di farlo, quando dice grazie ad una delibera favorevole della conferenza dei Sindaci. Siciliani, ex presidente del Consiglio Provinciale, non mosse un dito affinché ciò non avvenisse, eppure aveva diritto di voto. Tutti penseranno, da Ciromarinese, Siciliani si oppose ad un simile scempio, al contrario, convocò un consiglio ad hoc affinché la delibera passasse, facendo mea culpa successivamente in un consiglio Comunale ad hoc tenutosi a Cirò Marina. Quando dico Ruggiero mente sapendo di mentire, mi riferisco proprio a questo modo di fare politica, si omettono le cose scomode, per non dare dispiacere agli amici, mentre si scrivono le cose solo a metà, al fine di buttare fango sull’avversario politico. Ecco perché ho detto e ribadisco a Ruggiero che ha perso un’occasione per tacere. E su questo primo punto, penso che neanche se Ruggiero scrivesse l’articolo in latino, possa salvare il Sindaco da un dato di fatto, ovvero la sua inerzia nella fase dello “scippo” del Rajani e dell’Artino a favore di Crucoli , e ciò che è più grave, in quasi tre anni di mandato nulla ha fatto Siciliani per riportare il Rajani e Artino a Cirò Marina. Siciliani, prenda esempio dai sui colleghi sindaci, che collaborando fattivamente con la provincia, hanno sistemato le loro scuole. Nel corso del 2012, quando si è trattato di discutere del dimensionamento scolastico, il sottoscritto nello spirito di dover difendere il Liceo Ilio e di restituire l’autonomia all’I.T.C. Gangale, la quale in virtù delle scelte scellerate del passato, rimase quale reggenza, decisi di accorpare l’istituto Nautico di Crotone appunto al Gangale di Cirò Marina. Ciò avrebbe consentito di ottenere l’autonomia per l’istituto stesso, senza intaccare il Liceo Ilio di Cirò”.
“Ebbene, penserete che il Sindaco di Cirò Marina avendo un Assessore Comunale in Consiglio Provinciale, quindi con diritto di voto, abbia fatto votare la proposta. Invece no, quel voto contrario, non ha consentito al Gangale di avere la propria autonomia. Voglio ricordare che l’ITC Gangale è un istituto di Cirò Marina (Ragioneria, Agraria, Alberghiero, Turistico, Geometra), e Cirò Marina e noi tutti dovremmo tutelarlo con le unghie e con i denti, noi tutti, perché il Sindaco ha dimostrato di non volerlo fare e Ruggiero da buon Direttore Amministrativo, difende legittimamente il suo incarico presso il Liceo Ilio. Voglio precisare – continua Spataro – che il sottoscritto non insegna al Gangale da diversi anni, non vedo poi quale attinenza ciò abbia sul fatto di voler difendere le scuole di Cirò Marina. Vista l’esperienza pregressa, quest’anno, già dal mese di ottobre ho contattato personalmente tutti i Consiglieri Comunali, specie quelli facenti parte della giunta comunale e pregando anche il Presidente del Consiglio Comunale Fuscaldo, al fine di sensibilizzare la maggioranza sull’argomento e al fine di studiare una strategia comune, per riportare le scuole dell’infanzia a Cirò Marina e nel contempo tutelare il “Gangale”. Ribadisco con forza che l’atto di indirizzo, ovvero una delibera di giunta Comunale, è arrivata, dopo tanto insistere da parte mia, fuori tempo utile, e l’emendamento Martucci, non inserito in un quadro di insieme non poteva essere votato dalla maggioranza, che ciononostante si è divisa sull’argomento. Voglio stendere un velo pietoso sulle parole del Sindaco che galvanizzato dalla presenza su un social network, ove gli giungono ‘mi piace’ sempre dalle stesse poche persone, che addirittura lo definiscono un super eroe e che da qualche mese sembra pensare solo a facebook, si è autoaccusato dello “scippo” del Rajani e dell’Artino, raccontando la sua inerzia e scambiandola come imparzialità. Vedi Ruggiero, dici il vero, quando affermi che la nave è in tempesta, ma non dovresti dirlo a me che lo so, bensì ai tuoi amici della maggioranza. E poi – conclude l’assessore provinciale Spataro – come si può dialogare con una maggioranza che da mesi è impantanata su diatribe di giunta, che decide di non decidere, che galleggia in luogo di governare e che a mio avviso e non solo il mio, dovrebbe concretamente pensare di andare a casa per il bene di questa comunità e per manifesta incapacità”.
Vorrei che l’assessore ci desse notizie sul polo scolastico di Cirò Marina in località Ceramidio (dove attualmente c’è l agrario)… Per quanti anni ancora dobbiamo pagare l affitto ai privati? Perché la Provincia non interviene? Sono anni che se ne parla anzi decenni