La notizia di Renzi che preannuncia i tagli degli stipendi ai manager pubblici ha ingenerato un dibattito infuocato con gli interessati, ma ha sicuramente avviato l’applicazione di un principio di giustizia sociale!
Non è concepibile ed accettabile che un amministratore delegato di una società guadagni mille volte in più di un operaio! Ed è altrettanto inconcepibile che l’amministratore delegato delle Ferrovie Statali, Mauro Moretti, minacci il Governo di lasciare l’incarico nel caso di una decurtazione del proprio compenso, dichiarando, altresì, di aver riportato in utile le Ferrovie Statali.
Tali affermazioni non possono che far riflettere attentamente perché se un utile è stato riportato dalla società Ferrovie è avvenuto anche a scapito della collettività con il taglio dei servizi di trasporto, eliminando i treni a lunga percorrenza nella provincia di Crotone. E’ molto facile sopprimere un servizio essenziale alla collettività, l’obiettivo di un grande manager sarebbe stato quello di cercare di migliorare e rendere più efficiente il servizio e non sopprimerlo, specialmente in un territorio come il nostro in cui le infrastrutture sono già poco funzionanti, una tale scelta ha contribuito ad isolare ancora di più il nostro paese, senza possibilità di crescita.
Come primo cittadino ho sempre cercato di creare una succursale dell’Ufficio Postale per risolvere le problematiche di una città come Cirò Marina, ma i vari tentativi sono stati vani, in quanto la risposta di Poste Italiane era quella di non avere risorse! Ma queste risorse potrebbero essere senz’altro recuperate da una riduzione di questi compensi “esagerati” che attualmente l’Italia non può permettersi, puntando prioritariamente su quelli che sono invece i bisogni della collettività.
Tali risorse dovrebbero essere destinate, oltre che a migliorare i servizi, a creare nuova occupazione, senza lasciare i giovani in “stand-by” e farli gravare sulle spalle delle proprie famiglie già fortemente provate dalla crisi che stiamo vivendo; non chiudendo, invece, stabilimenti funzionanti come è il caso della Syndial a Cirò Marina.
Concordo pienamente con quanto avviato dal nostro Presidente del Consiglio dei Ministri Renzi e mi auguro che continui in tale direzione di concretezza rivolgendo sempre di più l’attenzione a quelli che sono i bisogni reali di tutti i cittadini.
Colgo l’occasione per formulare un invito ufficiale al Presidente Renzi affinché possa far visita alla città di Cirò Marina per rendersi conto lo stato in cui versa l’intero territorio: isolato da tutto e da tutti!!
Sindaco Siciliani, mi sorprendi positivamente ogni giorno di più. Sei di sinistra, più di sinistra di uno dei tanti previtozzoli che si camaleontizzano nel PD o peggio in Sel. Condivido il tuo ragionamento e ti ringrazio di averlo coram populo conclamato, a sostegno delle scelte “veloci” di un Renzi che non ho votato, ma che affascina col suo “Yes we can”, soprattutto per la nostra Calabria, che non può oltre sottomettersi alle inique amministrazioni di Galati o Gentile o Pacenza o Pugliano o Sculco o Scopelliti. Adelante sindaco, la gente per bene, e di sinistra, è con te.