Probabili formazioni: in forse la presenza di Bidaoui, ancora assente Ligi
Crotone (4-3-3): Gomis, Del Prete, Suagher, Cremonesi, Mazzotta, Matute, Crisetig, Dezi, De Giorgio, Pettinari, Bernardeschi. All. Drago
Carpi (4-4-2): Colombi, Bertoni, Gagliolo, Concas, Ardemagni, Di Gaudio, Legati, Pasciuti, Memushaj, Porcari, Sgrigna, All. Pillon
Arbitro: Fabrizio Pasqua di Tivoli
Coll. Cristian Bagnoli (Termoli) Stefano Bellutti (Trento)
Quarto giudice: Antonio Di Martino di Teramo
Il parere di mister Massimo Drago sul prossimo incontro:
“Il Carpi è una squadra che a gennaio ha rafforzato l’organico per centrare un obiettivo diverso della salvezza. Il tecnico Giuseppe Pillon conosce bene la categoria e la conferma arriva dai risultati che sta ottenendo da quando è subentrato sulla panchina degli emiliani alla trentesima giornata. Rispetteremo il Carpi ma non lo temiamo essendo il Crotone una formazione che aspira alla massima serie. Un traguardo a cui tutti crediamo. Per motivi fisici continuerà ad essere assente il difensore Ligi e, forse, mancherà il centrocampista Bidaoui se non riuscirà a recuperare per sabato”
Sfida inedita contro il Carpi all’Ezio Scida nel momento clou del Crotone a meno nove partite dalla conclusione del campionato.
La classifica parla sempre a favore degli uomini di mister Drago con riferimento ai play-off e alla possibilità di raggiungere la seconda piazza. L’attuale quarto posto, in condomino con il Latina, a due sole lunghezze dalla vice capolista Empoli che accusa sintomi di stanchezza (l’ampia sconfitta di Bari lo conferma) potrebbe essere lasciato alle spalle se dal prossimo doppio turno casalingo si raccoglierà il massimo bottino.
Per l’occasione la società ha invitato tutti gli appassionati di calcio e simpatizzanti del Crotone ad essere presenti in gran numero ai due incontri per sostenere i rossoblù in questa delicata fase del campionato. Non solo a parole, il presidente Raffaele Vrenna per invogliare più tifosi a varcare i cancelli dell’Ezio Scida ha dimezzato il costo dei biglietti di tutti i settori.
Un provvedimento che rappresenta la cartina tornasole a proposito della massiccia presenza di spettatori.
Al folclore delle gradinate come nelle grandi occasioni non mancherà un maggiore impegno dei giocatori contro un avversario, Carpi, che tanto bene sta facendo al suo primo campionato di B. In classifica la squadra emiliana ha un discreto margine (sette punti) dalla zona play-out che consente di guardare senza patemi d’animo le prossime giornate. È tra le quadre più prolifiche in fatto di successi esterni avendone conquistati sette contro Spezia, Reggina, Trapani, Modena, Lanciano, Padova, Brescia. E sempre fuori casa ha pareggiato a Bari e Empoli. Tra le mura amiche ha sconfitto Palermo e Trapani.
Si tratta di un avversario abbastanza ostico che per batterlo mister Drago ed i suoi uomini dovranno faticare non poco.
Tra i rossoblù torna disponibile il difensore Suagher per fine squalifica ma non è ancora pronto per essere i piegato l’altro difensore Ligi che continua ad allenarsi a parte. L’indisponibilità di quest’ultimo favorirà la conferma di Cremonesi, altro giocatore che si sta comportando bene nelle gare in cui è impiegato.
Un certo dualismo sembra esserci tra Cataldi e De Giorgio per un loro impiego fin dai primi minuti in sostituzione di Bidaoui se non dovesse farcela per essere della partita. Contro il Novara il primo ha lasciato il posto a De Giorgio ad inizio ripresa e la mossa è stata azzeccata giacché ha messo a segno il gol del pareggio.
L’utilizzo dell’uno o dell’altro dipende anche dalla composizione del centrocampo. Se i tre centrocampisti saranno Matute, Crisetig, Dezi, per Cataldi si potrebbe concretizzare la possibilità di stare sulla panchina.
Per il resto della formazione ancora fiducia a Gomis in porta, Del Prete e Mazzotta difensori esterni, Bidaoui e Bernardeschi esterni di fascia, Pettinari punta.
Mister Pillon non potrà disporre dello squalificato Letizia in difesa, al suo posto preferisce schierare Bertoni.