Stanotte hanno rubato una piantina grassa dalla rotonda difronte al Turriazzo, “il gesto – afferma i soci dell’associazione Città Pulita, che hanno dato un nuovo look alla rotonda – ci ha mortificato profondamente, la nostra associazione si prodiga per il bene comune e questo è il ringraziamento. Questa azione è la riprova di che specie di gente vive nella nostra realtà, non si puo’ deturpare un’opera per una piantina, ci rammarichiamo solo di non aver avuto la possibilità di beccare in flagranza di reato l’artefice o gli artefici di questi gesti ignobili e dare una lezione a questi incivili, paesani o forestieri che siano. Le telecamere poste presso il lido Turriazzo potrebbero svelare il colpevole, ce lo auguriamo, perchè ci piacerebbe tanto guardarlo in faccia. Invitiamo le autorità a stigmatizzare certi atti e tutti i cittadini, di buon senso, a segnalare questi abusi”.
Aggiungo un’altra considerazione sul mio commento precedente nei confronti del Dott. Stasi.
Lei Dott. Stasi nel suo secondo commento condivide appieno il pensiero che l’associazione ha manifestato, e scrive anche anzi…..
Ma Lei cosa Ha dedotto?
Che l’associazione punirebbe l’artefice o gli artefici facendo loro del male?
Si ricordi che ” Città Pulita” è un’associazione che fa del bene alla comunità e, non come Lei pensa ad una associazione a delinquere che si fa giustizia da sola. Non me ne voglia e commenta pure quanto vuole nessuna la zittisce.
Sig. Quintino, le rispondo in un unico post: ripeto anche a Lei, io non critico né l’associazione in sé, né come questa si esprima; la mia critica è diretta a chi ha SCRITTO o trascritto, qui sul Cirotano, la nota dell’associazione, non all’associazione in sé, la quale ha diritto di esprimersi come meglio crede! E’ chiaro ciò? Lo trova un paradosso?
Per quanto riguarda la sua domanda su che cosa ho dedotto non mi pareva di dover dedurre null’altro ciò che ho riportato:” Io ritengo che scrivere ” ci rammarichiamo solo di non aver avuto la possibilità di beccare in flagranza di reato l’artefice o gli artefici di questi gesti ignobili e dare una lezione a questi incivili, paesani o forestieri che siano” sia peggio del gesto incivile o della bravata in se…”
Con questo, credo, anzi spero, di aver chiarito il mio pensiero, il vero paradosso consiste nel fatto che ad ogni opera, ad ogni piantina, ad ogni cestino vada istallata una telecamera o un vigile a presidio della stessa, e ciò è miserevole e condizionante dell’azione sia pubblica che privata.
Dott. Stasi, Lei è stato molto esaustivo nel suo commento. La parola “lezione” ha tanti significati, ad esempio, si può dare loro una lezione, pubblicando i loro nomi e cognomi sul Cirotano,oppure, far fare a loro lavoretti di riqualificazione a spese proprie di qualche rotatoria etc etc anziché deturpare il lavoro degli altri. Ecco, questo io ho dedotto, perché sono ottimista. Buon lavoro.
haimè, a che punto siamo arrivati, si fa tanto per migliorare e riqualificare il nostro paese e poi?
I soliti imbecilli ci mettono del suo per deturpare tutto. Purtroppo c’è ancora tanta gente senza rispetto e senso civico. Poi se persone come il Dott. Stasi libero professionista acculturato, critica il metodo con cui l’associazione ha espresso l sua indignazione nei confronti dei vandali, vuol dire che siamo arrivati al paradosso.
Complimenti Dott. Stasi.
Leggere queste notizie fa molto dispiacere…..
In quanto allontana sempre di più il nostro paese a diventare una cittadina evoluta capace di sfruttare le sue enormi potenzialità turistiche. Potremmo vivere solo di turismo se fossimo cittadini dotati di senso civico…
MA preferiamo essere dei PRIMITIVI DEL FUTURO senza nessun senso civico e senza nessun rispetto verso il nostro splendido paese.
Dovremmo incominciare a sensibilizzare i bambini dalle scuole materne solo cosi potremmo finalmente fiorire come paese!!!
il signor stasi raffaele al posto di incoraggiare chi si impegna per migliorare la nostra città, si mette a criticare le espressioni usate dall’associazione per condannare certe azioni.
A mio parere conosce chi ha rubato la piantina e si è risentito per gli attacchi giusti o sbagliati nella forma, che i componenti dell’associazione hanno voluto fare agli artefici di questi gesti incivili.
Forse è meglio se chiede scusa all’associazione e la prossima volta eviti di fare certi commenti.
Sig.ra Antonella, la ringrazio per gli attacchi gratuiti e denigratori; noto con piacere che possiede un ottimo acume investigativo: quindi CASO RISOLTO!!!
La vorrei pregare, se può, di dedicare anche un po’ di tempo ad altre problematiche un tantino più complesse (incendi, sparatorie, ecc…) in modo che ci liberi una volta per tutti da tali atavici problemi.
Ripeto anche a Lei, sig.ra Antonella; nel caso in cui il mio pensiero espresso non fosse ancora chiaro e si presti ad ulteriori interpretazioni che vanno al di là di quanto è stato da me scritto e voluto.
La mia “critica” o commento, non è diretto a tale associazione, che ha tutto il diritto di esprimere nei modi e nelle forme che ritiene più consone ed opportune, né al suo ottimo lavoro svolto; ma il mio era un appunto a chi ha confezionato l’articolo in modo da riportare ciò che (secondo me) non andrebbe riportato; ovvero una sorta di giustizia sommaria anticipata rispetto alla Giustizia ordinaria che dovrebbe, nella maggior parte dei casi, fare il suo corso.
sig.stasi, tutta questa moralità che ostenta cosa ha di reale? vorrei vedere lei se prendesse con le mani nel sacco qualcuno che le sta estorcendo qualcosa di importante, cosa gli direbbe scusami se ti ho visto? e magari gli offrirebbe pure un caffè.
Questi ragazzi danno l’anima per questo Paese, non è un’associazione come le altre e se hanno espresso quel pensiero lo hanno fatto per rabbia, cosa che lei persona acculturata non ha capito.
Per quanto riguarda tutti gli altri casi irrisolti lascio a lei il compito di trovare le soluzioni visto il suo acume intellettuale.
Vede sig.ra Antonella esistono dei valori che stanno alla base della convivenza civile; purtroppo questi già da un pezzo cominciano a venir meno, di conseguenza… la sua idea del caffè non è poi così malsana, se può servire a stringere di nuovo quel “patto sociale” …; diversamente ci promettiamo di “giustiziare” tali individui direttamente sul posto in modo sommario.
E POI BASTA CON QUEST’ASSOCIAZIONE, IO NON HO NIENTE CONTRO CITTA’ PULITA O ALTRE. E’ diventata una nenia ridondante, lo sto scrivendo ad ogni post, glielo ripeto per l’ultima volta: la mia critica è diretta a chi ha SCRITTO o trascritto, qui sul Cirotano, la nota dell’associazione, non all’associazione in se, la quale ha diritto di esprimersi come meglio crede!
Per i casi irrisolti, non mi permetterei mai di rubarle il lavoro che già svolge in modo eccellente.
Concordo con luigi che ha commentato sopra- bisogna chiedersi, a chi fa comodo il fatto che Ciro’ Marina fa schifo esteticamente?
A chi fà comodo il degrado nella nostra cittadina? credo a molti e per questo motivo che le istituzioni dovrebbero intensificare i blandi controlli attuali.
Mi ero complimentato con l’ associazione per il lavoro svolto che cerca di porre rimedio alla inciviltà di chi questo paese lo ha massacrato,e continua a farlo. Costoro sono gli stessi che lasciano la spazzatura per strada e nella pineta, quelli che ti depositano il frigo e il divano rotto dove c’era una volta il cassonetto. Apprendere queste notizie, ti fa capire che è tutto tempo perso se non si perseguono seriamente i responsabili.
RIMANGO SEMPRE PIU’ CONVINTO CHE ALCUNI CIROTANI SONO PROPRIO DEI VANDALI. NON SANNO COSA SIA IL SENSO CIVICO