Nella giornata del 3 settembre, personale della locale Questura,della capitaneria di Porto e della Guardia di Finanza è stato impiegato, presso il porto Crotone dove, dalle ore 10.30 alle ore 13.30, sono giunte tre unità navali, con a bordo 235 cittadini stranieri provenienti da Siria, Egitto e Palestina. A seguito delle operazioni di soccorso, gli stessi sono stati accompagnati presso i centri di Isola Capo Rizzuto e di alcune località del centro Italia. Uno dei migranti è stato successivamente ricoverato presso il locale ospedale per un trauma contusivo provocato durante il tragitto.
A seguito dello sbarco, la locale Squadra Mobile, congiuntamente a personale della Capitaneria di Porto di Crotone, coordinato dalla locale Procura della Repubblica, all’esito di incessante attività investigativa, ha tratto in arresto i sottonotati soggetti di nazionalità egiziana in quanto responsabili del reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina: Ahmed Usama, Mohammad Mahmuud Ahmad, H.I. e Mohamed Hassan. Secondo alcune testimonianze rese da alcuni degli stranieri soccorsi, il gruppo di migranti, dopo essere stato stipato su una piccola imbarcazione, era partito dalle coste egiziane qualche giorno prima rischiando più volte di affondare a causa dell’elevato numero delle persone ivi trasportate. A seguito delle operazioni di rito, il minore, su disposizione della competente A.G. è stato accompagnato presso il centro di Prima Accoglienza “CPA – Carcere minorile” di Catanzaro; mentre i restanti sono stati associati presso il carcere di “Siano” di Catanzaro.