“Riappropriarsi della propria storia e costruire progressivamente e dal basso un percorso di valorizzazione e condivisione dei personaggi, dei simboli e di tutte le produzioni che, nei secoli, il territorio ha saputo esprimere in termini scientifici, umanistici, artistici, culturali e identitari, rappresenta uno dei momenti più importanti e qualificanti nella costruzione dell’identità stessa di una comunità e di un popolo. Accompagnare questi complessi processi storico-culturali, ricercando la massima condivisione sociale e coinvolgendo soprattutto le nuove generazioni ed il mondo della scuola e della formazione, è dovere pedagogico e politico nel senso più ampio ed elevato del termine, di quanti hanno l’onere di rappresentare le istituzioni pubbliche”
E’ quanto ha dichiarato il Sindaco Mario CARUSO annunciando l’avvio, con la consegna da parte dello stesso Primo Cittadino, oggi 11 MARZO a Roma, dell’astrolabio in memoria di Aloysius Lilius a Papa FRANCESCO, dell’intensa settimana dedicata alla terza giornata regionale del Calendario, da giovedì 19 a sabato 21 marzo, Equinozio di Primavera. Alla cerimonia in Vaticano ha partecipato una delegazione di 150 fedeli della comunità parrocchiale, rappresentata da Don Giovanni Napolitano ed il Corpo Bandistico Città di Cirò che eseguirà musiche dirette dal Maestro Vincenzo Salituri
Dunque un ricco programma si annuncia per la “Terza Giornata Regionale del Calendario” previsto per il 19-20-21 in memoria di Aloysius Lilius a Cirò, festa che precede l’incontro con S.E. Papa Francesco a Roma l’11 Marzo. I festeggiamenti inizieranno il 19 Marzo alle ore 10.00 presso l’Auditorium Istituto Omnicomprensivo Cirò, Liceo Scientifico Ilio Adorisio, con un importante “Seminario di fisica” dal titolo “Particelle di Luce” a cui parteciperà il professore Francesco Plastina del “dipartimento di Fisica Università della Calabria”, che verrà accolto dalla dirigente scolastica Angela Corso. Seguirà il 20 Marzo ore 10.00 sempre presso l’Auditorium Istituto Omnicomprensivo Cirò il seminario di fisica con “Le nuove frontiere della Fisica in Calabria a cui parteciperà il professore. P. Riccardi del “dipartimento di Fisica Università della Calabria”.
I festeggiamenti proseguiranno poi alle ore 17.30 presso la sala Consiglio del Palazzo Comunale dove avverrà la presentazione del libro “Giano Lacinio Alchimista Francescano del Cinquecento” dell’autore Francesco Vizza (Laruffa Editore). Presenterà il libro l’autore professore Francesco Vizza (Dirigente di ricerca CNR Firenze); interverrà il professore Paolo Capitanucci (Docente di Filosofia Istituto Teologico di Assisi); il dottore Domenico Laruffa (Laruffa Editore). Si terrà invece alle ore 19.30 l’apertura Sale Museo Giano Lacinio Palazzo dei Musei sito in Piazza della Repubblica.
Seguirà il 21 Marzo 2015 “Equinozio di primavera” Giornata Conclusiva ore 10.30 presso la Chiesa S. Maria De Plateis con il Convegno “Il Medico, Matematico ed Astronomo Aloysius Lilius e la
Pasqua Cristiana”. Interverranno Mario Caruso, sindaco di Cirò; Mario Oliverio, presidente Regione Calabria; Nicodemo Oliverio Deputato del Parlamento; Mons. Domenico Graziani Arcivescovo di Crotone e S. Severina. Relatori: Prof. Francesco Vizza ( Dirigente di ricerca CNR Firenze) che tratterà:
“Luigi Lilio. verità storiche e false insinuazioni”; Prof. Pietro Emidio Commodaro ” Il cattolico Aloysius Lilius e la Pasqua nella chiesa occidentale” Prof. G. Zimbardo (Dipartimento di Fisica Università della Calabria) ” Ma quanto è Grande l’Universo ?”. Concluderà le tre giornate alle ore 18.00 in Piazza della Legalità e della Libertà il Corteo Storico “La tavola della Biccherna” con la regia di Margherita Esposito con le musiche del maestro Vincenzo Salituri.
Seguirà alle ore 21.00 sempre in Piazza della Legalità e della Libertà Teatro all’aperto “Lunario” Regia di Domenico Madera con Domenico Madera
Musiche dal vivo a cura di Massimo Ierimonti.
Finalmente la storia si riappropria di due grandi personaggi: Lilio e Lacinio, per secoli nell’oblio dell’indifferenza, portati alla luce grazie allo studioso Francesco Vizza.