I Carrozzieri di Confartigianato non ci stanno a subire l’ennesimo tentativo di consegnare il mercato delle riparazioni auto nelle mani delle assicurazioni, in nome di una presunta liberalizzazione. Tentativo che è scritto nero su bianco nella riforma dell’Rc Auto contenuta nel Disegno di legge concorrenza presentato dal Governo il 20 febbraio scorso. La categoria è partita quindi al contrattacco e l’assemblea nazionale riunitasi recentemente a Roma ha proclamato lo “stato di mobilitazione contro le minacce alla libertà d’impresa e alla libertà di scelta dei consumatori”. Egidio Verduci e Carmine Corigliano, rispettivamente i presidenti delle delegazione Confartigianato Catanzaro e Crotone organizzeranno nelle prossime settimane una serie di iniziative per coinvolgere oltre ai carrozzieri anche i consumatori per far comprendere e declinare compiutamente tutte le incongruenze di questa pseudo liberalizzazione che penalizza non solo le imprese artigiane del settore ma anche i cittadini che non potranno più decidere nemmeno il carrozziere da scegliere.
In Calabria, le Associazioni di Catanzaro e Crotone saranno le prime ad avviare delle iniziative contro la riforma RC Auto invitando tutti gli artigiani meccanici, meccatronici, elettrauto, gommisti, carrozzieri e dei centri di revisione, a partecipare e coinvolgere con la giusta informazione la popolazione per essere informati in modo corretto ee esauriente. “L’effetto di questa riforma penalizzera’ non solo le carrozzerie indipendeti ma anche tutti i cittadini che non potranno liberamente scegliere il carrozziere a cui rivolgersi e affidare la riparazione in sicurezza della propria auto. Una vera provocazione delle compagnie di assicurazioni e di chi la sostiene che colpira’ tante libere e prestigiose attivita’” affermano Verduci e Corigliano. Ad aprile tutti gli artigiani riparatori inoltre parteciperanno alla manifestazione che si terrà a Roma presso il teatro Capranichetta, assunto a luogo simbolo delle loro rivendicazioni, alla presenza dei Parlamentari tra i quali gli onorevoli Moretto e Vignali, firmatari di due proposte di legge di modifica del codice delle assicurazioni. “Auspichiamo che altri Parlamentari e Associazioni di consumatori sosterranno le proposte di modifica in caso contrario, si sappia, questo sarà un mercato condizionato pesantemente dalle Compagnie di assicurazioni con conseguenze finanziarie e non solo pesantissime sui cittadini che già subiscono questa drammatica crisi generale”.