Ha preso il via il corso d’inglese di primo livello, promosso e organizzato dal Comune di Cirò Marina, assessorato al turismo. A darne notizia e lo stesso assessore Leonardo Gentile che si è detto molto soddisfatto sia della massiccia partecipazio ne di operatori, circa 50, sia del positivo riscontro che l’iniziativa ha registrato fra gli stessi addetti al comparto turistico della città. Il progetto, che sarà finanziato con parte dei proventi derivanti dalla tassa di soggiorno introdotta con delibera del Consiglio Comunale n. 18 il 29.06.2012, come nuovo volano di sviluppo per il turismo a Cirò Marina.
Tale decisione è scaturita, come preannunciato durante gli incontri preliminari avvenuti fra l’assessore Gentile e gli stessi operatoti turistici della città nei mesi scorsi, “per supportare uno dei punti strategici per lo sviluppo della città”. Lo sviluppo del Turismo, d’altronde, è un tema importante e strategico per una città come Cirò Marina e le ultime manifestazioni d’interesse mosse dalla presenza della Testa di Apollo Aleo. Lo dimostrano, rappresenta quindi un’opportunità di sviluppo e ricchezza e per questo è necessario investire sia da parte pubblica che da parte dei privati, con un’azione sinergica tra la pubblica amministrazione e le strutture turistiche. Ciò anche perché è importante puntare sul miglioramento dei servizi offerti, in modo tale che il turista sia invogliato a fermarsi più a lungo nella nostra città.
“E’ giunto quindi, ci ha dichiarato a margine Leonardo Gentile, che Cirò Marina, ricca di risorse, debba ancora affermarsi e posizionarsi sul mercato turistico, pertanto, l’obiettivo primario è quello di valorizzare, organizzare e promuovere le bellezze del nostro territorio incrementandone la competitività e l’attrattiva.” Per tale ragione la tassa di soggiorno che è stata introdotta, la si vuole fare diventare una vera e propria risorsa per il turismo” da dove ricavare finanza da reinvestire.
Si spera, quindi che gli operatori versino effettivamente quanto dovuto, perché come si ricorderà, a fronte di un introito di circa 100 mila euro previsti per la stagione passata, se ne sono incassati poco più di 20 mila. Il corso di primo livello, affidato alla British Institute di Crotone, che fra i partecipanti ha offerto il miglior prezzo qualità, come precisato dall’assessore Gentile, terminerà il 30 luglio prossimo con il rilascio di regolare attestato, spendibile in termini di credito formativo, ma non sarà l’ultimo, infatti, per l’autunno è previsto l’avvio del modulo di secondo livello.
Ma prima di insegnare l’inglese, non è meglio inestire nell’infrastruttura xchè un turista straniero possa arrivarci a cirò m.? Non credo sia necessario apprendere la lingua straniera x poter communicare con gli amici campani, perchè sono loro che arrivano nei mesi estivi. Quindi secondo me è meglio spenderli diversamente sti soldi. Magari con corsi di buon educazuione x qualche maleducatio che rovina l’imagine della propria città con atti vandalici.