Una delegazione del “Comitato Civico per Cutro” ha incontrato ufficialmente, nella mattinata odierna, il Commissario Prefettizio del Comune di Cutro, Dott.ssa Maria Carolina Ippolito. L’incontro, che si è svolto in un clima cordiale e di reciproca collaborazione, ha permesso di illustrare alcune problematiche, già condivise da tutti i componenti nella riunione del Comitato del 14 aprile. Si è discusso, in primis, della situazione imbarazzante della Strada Provinciale 63, sulla quale il Comitato ha già sentito i responsabili degli Uffici di competenza, chiedendo, altresì, un incontro in Regione. “Bisogna trovare una soluzione immediata sia per la frana, che ormai interessa i 2/3 della sezione stradale, con il serio rischio di chiusura dell’importante arteria viaria, sia per il manto stradale, disseminato di buche, quasi fosse l’effetto prodotto da un bombardamento in tempi di guerra” dichiara Salvatore Rizzo, il presidente del Comitato Civico.
La Dott.ssa Ippolito ha comunicato che è in corso la mappatura delle strade provinciali su cui intervenire e non si potrà prescindere dalla manutenzione della SP 63. Dalla strada provinciale, che collega il Comune di Cutro a Crotone ed al mare, e interessa tutta la popolazione dell’Alto Marchesato, si è passati ad esaminare la situazione della viabilità comunale sulla quale il Commissario ha assicurato che l’Ufficio tecnico è già a lavoro e che tra pochi giorni partiranno i lavori di sistemazione delle buche più pericolose, per poi proseguire, subito dopo le festività del SS. Crocifisso, con il ripristino e la bitumazione del manto stradale dell’intero capoluogo. Sarà riattivata, inoltre, la pulizia delle strade e verranno reinstallati i cestini per i rifiuti. Il Comitato ha evidenziato, inoltre, la necessità di programmare in tempo tutte le iniziative pubbliche finalizzate a garantire il regolare svolgimento delle attività balneari. Anche su questo la Dott.ssa Ippolito ha fornito riscontro immediato e date certe, comunicando che già da metà maggio inizierà la pulizia delle spiagge ed il riposizionamento, nei punti di accesso, dei cassonetti per i rifiuti.