Cane trascinato per diversi chilometri sull’asfalto da un pick-up. Indagini in corso a Rossano per capire le eventuali responsabilità dell’uomo fermato dalle forze dell’ordine mentre girava con un cane attaccato mediante una corda al paraurti della sua vettura. “Ci chiediamo come sia possibile arrivare a tanto, infierire su un cadavere di un animale indifeso senza provare un minimo di vergogna e continuando a ritenersi esseri umani. La vicenda squallida di questa mattina è inaccettabile per un paese che voglia definirsi civile e moderno” affermano Francesco Ratti dei Verdi Rossano, Immacolata Federico di WWF Rossano, Anna Principalli di Associazione Frida e l’A.N.P.A.N.A. OEPA di Rossano. “Chiediamo che si intervenga con durezza sui responsabili di questo scempio e che si possa dare giustizia ad un essere indifeso la cui unica colpa è stata quella di incontrare degli animali con due gambe”.