Difficile l’operazione di soccorso condotta questa notte congiuntamente dagli uomini della Capitaneria di porto – Guardia Costiera e della Guardia di Finanza – Sezione Operativa Navale di Crotone. Alle ore 23:35 veniva ricevuta dalla sala operativa della Capitaneria di porto una segnalazione riguardante uno sbarco nei pressi del camping Hera Lacinia di Capo Colonna. Uno yacht di 25 metri di lunghezza risultava incagliato tra gli scogli affioranti della zona con numerose persone a bordo tra cui donne e bambini, alcuni addirittura con meno di un anno di età. Immediatamente scattavano i soccorsi che verificavano la presenza a bordo dello yacht di un numero imprecisato di migranti irregolari.
A causa dell’eccessiva vicinanza alla costa e la presenza di numerosi scogli si decideva di procedere con il trasbordo dei migranti sfruttando i gommoni. La motovedetta della Guardia Costiera provvedeva a trasferire dall’unità diversi migranti tra cui molte donne e bambini, alcuni bisognosi di cure mediche. Le operazioni si protraevano per 5 ore e risultavano particolarmente difficoltose oltre che per la presenza di scogli affioranti anche per la scarsa visibilità dovuta alle ore notturne in cui si operava. Diversi i trasbordi delle unità navali dall’unità incagliata al porto di Crotone considerato il numero di migranti soccorsi, nel complesso 148. Per alcuni migranti si rendeva necessario il trasferimento presso il locale presidio ospedaliero a causa di alcuni traumi riportati dagli stessi durante la navigazione o a causa di malori. Al momento, sono in corso di valutazione le modalità tecniche per procedere alla rimozione dell’unità attualmente incagliata a Capo Colonna. La stessa è stata posta sotto sequestro e messa a disposizione della locale Autorità Giudiziaria.