I Carabinieri della Compagnia di Petilia Policastro hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari di Crotone nei confronti di Iaquinta Vincenzo, classe ’93 di Roccabernarda, avvisato orale di P.S. Da tempo i Carabinieri avevano relazionato sul comportamento del soggetto, resosi colpevole innumerevoli volte negli ultimi mesi dei reati di oltraggio e resistenza a P.U., oltre a violazioni – ripetute – del codice della strada essendo stato più di una volta sorpreso a guidare motocicli senza targa o copertura assicurativa.
Qualche giorno fa i militari fermavano nuovamente Iaquinta a bordo di un motociclo sprovvisto di targa per una via centrale del paese: qui, il soggetto – ancora una volta insofferente a qualsiasi controllo dell’autorità – preso da un raptus, staccava repentinamente il tubicino della benzina della moto facendo si che venisse a cospargersi il carburante per poi dar fuoco al tutto con un accendino. Approfittando del momento di concitazione – i militari si sono subito prodigati nello spegnere l’incendio con un estintore in dotazione a bordo della pattuglia per non far propagare il fuoco alle macchine circostanti – lo Iaquinta scappava correndo per i vicoli del paese facendo perdere le proprie tracce. Il Pubblico Ministero prima e il G.I.P. dopo concordavano con quanto proposto dai Carabinieri sulla necessità di sottoporre a custodia cautelare – agli arresti domiciliari- il personaggio, riconoscendogli quindi una certa pericolosità sociale, in attesa della celebrazione del processo per i reati di danneggiamento, incendio, resistenza a P.U. e lesioni.