La Calabria vanta un patrimonio storico-artistico tra i più ricchi d’Europa, attualmente dimenticato e ignorato dall’azione politica. Parchi archeologici, costruzioni medievali, edifici religiosi versano in totale stato di abbandono, preda dell’indifferenza collettiva e della mancata consapevolezza della nostra identità storica. SOS Calabria è un evento di sensibilizzazione in difesa del patrimonio storico e artistico della Calabria: una mostra fotografica e documentaria sulle condizioni dei beni culturali, gli interventi video dei partecipanti al progetto e una petizione per il ripristino e la valorizzazione dei luoghi trattati.
L’evento verrà presentato in diverse città calabresi. Il percorso itinerante, inaugurato il 19 settembre a Lamezia Terme, farà tappa a Catanzaro (Largo Pianicello, ore 19-23). Il progetto è di Silvio Gatto (cronista d’arte e promotore di eventi di sensibilizzazione relativi al territorio calabrese), con la partecipazione di Massimo Bray (Direttore Treccani e Ministro dei Beni Culturali Governo Letta), Tomaso Montanari (Storico dell’arte) e Diego Fusaro (Filosofo e opinionista televisivo). Di seguito alcuni casi trattati: Brancaleone Vetus, La Grotta di Trisulina a Zungri, il Parco Archeologico di Apollo Aleo a Cirò Marina, il mausoleo romano di Cirella a Diamante, La villa di Capo Cimiti a Capo Rizzuto, il parco archeologico di Capo Colonna a Crotone, la necropoli di Terina a Nocera Terinese.
Fra gli altri siti di importan za storica e archeologica che risultano dimenticati e che andrebbero valorizzati a livello turistico ricordo ancora i monumenti ai fratelli bandiera(i piu’vicini sono a crotone e a s.giovanni in fiore),l’area sepolcrale scoperta a torre melissa,il codex purpureus rossanensis a rossano,il santuario della s.spina a petilia policastro,tutto il meraviglioso borgo di umbriatico,un vero scrigno zeppo di tesori,il borgo antico di ciro’con il castello,savelli con l’osservatorio astronomico ancoa inutilizzato e…ci sarebbe da scrivere per una settimana intera…cordialita’Flavio Francesco Falvo
L’abbazia di s.giovanni in fiore,il mausoleo romano di strongoli,la zona archeologica di paludi e quella di broglio,la tomba brettia di cariati questi e tanti altri i tesori abbandonati e dimenticati e non solo quelli citati nel servizio cordiali saluti flavio francesco falvo