Si è svolto nei giorni scorsi il primo incontro della VII Circoscrizione Lions presieduta dall’arch. cirotano Mario Patanisi. Nell’apertura si è osservato un minuto di silenzio per le vittime della strage avvenuta in Francia. Successivamente il Presidente, dopo aver portato i saluti del Governatore del Distretto Lions 108YA Totò Fuscaldo e ringraziato i presenti per la nutrita e qualificata partecipazione, ha presentato il progetto del: “Calendario 2016 della VII Circoscrizione” che sarà distribuito dai 15 Clubs della Circoscrizione. Il ricavato sarà adoperato per scopi umanitari, da concordare con il Governatore e con la fondazione LCFI. Si è passato poi alla discussione degli scopi e degli obblighi che i Lions oggi, nel terzo millennio, hanno nei confronti della società civile focalizzando in modo particolare problematiche legate al “mezzogiorno” ne è scaturito un interessante e partecipato dibattito, concludendo che è fondamentale recuperare il senso di appartenenza, l’orgoglio di essere Calabresi. “Bisogna presentare delle interpellanze parlamentari sui bisogni del sud disattesi dalla classe politica, interagire con le pubbliche amministrazioni essere da pungolo ed essere presenti in tutto ciò che accade nella nostra società dall’evento calamitoso agli eventi lieti” afferma il presidente Patanisi.
Il dibattito ha evidenziato piena condivisione da parte degli officer presenti i quali hanno voluto aggiungere qualcosa in più rispetto alla relazione iniziale: la nascita su tutto il territorio, già presente a Catanzaro, di una “Lions Alert Team” che collabora con la Protezione Civile per il pronto intervento qualora se ne presenta la necessità. La promozione di una “Autorità Portuale Regionale” che possa gestire e regolamentare i porti della Calabria fonte di progresso economico. La costituzione di un Osservatorio sulle opere pubbliche per monitorare le opere incompiute. “Bisogna iniziare uno studio serio sull’emergenza idrogeologica – dichiara Patanisi – la terra di Calabria abbandonata a se stessa si sta sgretolando”. Diversi gli interventi di sollecito ai club Lions di interfacciarsi maggiormente con la società per definire protocolli d’intesa su argomenti di attualità: donazione midollo osseo, rapporto con l’associazione dei non vedenti (è Lions la scuola dei “cani guida”), con l’Unicef, con la Polizia Stradale per l’educazione stradale nelle scuole, istituire e/o collaborare con la Caritas per le mense dei poveri, la cittadinanza umanitaria, educazione alla legalità , Bullismo ecc. Ma la richiesta maggiore è stata quella del service “We Serve: essere Lions tra i Lions”.