Ferrea opposizione da parte del Centro Democratico catanzarese al progetto del Commissario alla Sanità calabrese Scura di voler trasferire l’Ospedale Pugliese-Ciaccio a Germaneto sostituendolo con la Casa della Salute, peraltro, sembrerebbe priva di fondi. Alla città di Catanzaro – c’è scritto in una nota del segretario cittadino Corrado Di Donna – non servono le grandi “torri” di dieci piani, ma servono servizi funzionanti e facilmente raggiungibili sia dagli utenti catanzaresi che dai paesi limitrofi. Se si vogliono veramente ottimizzare i fondi, circa 120 milioni di euro, destinati alla costruzione del nuovo nosocomio catanzarese da parte del Ministero della Salute nell’ambito del programma quadro sottoscritto nel lontano 2007, è sufficiente abbattere quello attuale, oramai obsoleto, e ricostruirlo con nuovi padiglioni nello stesso posto e con un risparmio alquanto consistente, rivalutando e integrando nello stesso tempo le altre strutture sanitarie che gravitano nell’hinterland della città di Catanzaro.
Ben vengano i comitati per la raccolta firme e la giusta presa di posizione del Sindaco Abramo: ma qui è necessario che tutti i partiti politici e di qualsiasi estrazione prendano posizione a favore della città, PD compreso visto un loro inspiegabile silenzio. Catanzaro, capoluogo di regione, non si più permettere l’ennesima spoliazione, specie dopo il trasferimento degli uffici regionali nella nuova Cittadella a Germaneto e che ha lasciato la città completamente svuotata, sia dal punto di vista abitativo che economico. Centro Democratico – spiega il comunicato . non vuole certamente fare campanilismo, ma è alquanto sospettoso quando si parla di milioni di euro destinati a Catanzaro visti i precedenti, come ad esempio i fondi per la messa in sicurezza della strada 25 e della condotta idrica che serve tutta la presila catanzarese, magistralmente, in un secondo tempo, dirottati a favore di altre città calabresi. Tutto questo ci dovrebbe insegnare qualcosa.