Il consiglio regionale della Calabria ha istituito il Registro regionale tumori. Il provvedimento approvato prende spunto dalla petizione popolare dell’associazione “Reggio non tace” e punta ad assicurare la totale copertura della registrazione oncologica su tutto il territorio calabrese. Verrà costituito il Centro di coordinamento regionale formato dal dirigente generale del dipartimento regionale Salute e dai tre responsabili dei registri sub-regionali di Cosenza-Crotone, Catanzaro-Vibo Valentia e Reggio Calabria, dai due responsabili delle articolazioni di Vibo e Crotone, dal direttore dell’Arpacal e dal presidente dell’Associazione italiana dei registri tumori (Airtum). “Finalmente possiamo allinearci alla gran parte delle Regioni italiane. Sarà ora possibile coniugare le istanze del territorio con la necessità di ammodernare la nostra regione, rendendola di fatto una regione normale” ha commentato il presidente della commissione Sanità Michele Mirabello. Antonio Scalzo propone anche l’istituzione di una task force, in capo alla Presidenza della giunta, che abbia il compito di vigilare sul corretto funzionamento del Registro tumori.