Il 28 Febbraio si è svolta la seconda tappa Regionale di Kick Boxing targata Fight1, valevole per le qualificazioni ai Campionati Italiani. Il prestigioso torneo si è svolto al Palagallo di Catanzaro, che ha radunato circa 200 atleti provenienti da tutta la Calabria. A rappresentare la scuola di Kick Boxing di Cirò Marina, diretta dal Direttore Tecnico M° Natalino Martino specializzato in Arti Marziali e Sport da Combattimento, c’erano ben 6 atleti che sono riusciti a portare a casa due ori e quattro argenti, un bottino di tutto rispetto. Il primo ad andare sul ring, nella specialità Kick Light, è Federico Marino di 16 anni, e dopo due incontri tiratissimi si conferma Campione Regionale con verdetto unanime dei giudici portando a casa l’oro per la seconda volta. Il secondo atleta in gara nella specialità Kick Light, è Cataldo Amodeo di 15 anni, che ha dovuto sudare non poco per riconfermarsi Campione e portare l’oro a casa, soprattutto nella finale, chiamato a disputarla con un avversario di dieci anni più grande. Il terzo atleta è Antonio Malena di 18 anni, per lui la prima in assoluto in questa disciplina, sale sul ring e nonostante viene messo difronte ad un avversario con moltapiù esperienza riesce a vincere il primo match con verdetto unanime e passa in finale. Purtroppo l’inesperienza gioca un brutto scherzo al nostro atleta che deve cedere il passo ad un veterano del ring ma, porta a casa un argento che vale oro.
Quarto atleta in gara è la fighter Melania De Simone di 23 anni, definita dal suo Istruttore una vera e propria guerriera, perché nonostante i suoi pochi mesi di pratica ha voluto mettersi in discussione consapevole di incontrare avversari di esperienza maggiore ma, salita sul ring ha quasi sfiorato l’impresa di portare a casa l’oro, dominando il match, ma alla fine l’esperienza della sua avversaria con cinque incontri all’attivo non gli hanno permesso di salire sul gradino più alto del podio, portando così a casa un meritatissimo argento. L’altra medaglia d’argento è dell’atleta Francesco Sammarco di 21 anni, chiamato a combattere nella specialità a contatto pieno, parte bene aggiudicandosi il primo round perdendo poi il secondo. L’ultima medaglia d’argento la porta a casa Nicodemo Arnoni, di 23 anni nella specialità a contatto pieno, disputando un match sotto tono, l’atleta non riesce a dare il meglio di se come le altre volte, avendo avuto pochissimo tempo a disposizione per prepararsi. “Negli sport da combattimento la differenza la fa la prestazione organica – dice il M° Martino – non è solo una questione tecnica, ma è soprattutto l’atteggiamento mentale con la quale si affrontano le cose. Bisogna lavorare con abnegazione, per raggiungere determinati risultati a volte bisogna anche saper affrontare delle rinunce e serve tantissima umiltà, senza la quale non si arriva da nessuna parte! Sono comunque soddisfatto ed orgoglioso di questo straordinario gruppo. Da domani saremo già al lavoro per preparare il prossimo impegno per riuscire a strappare il pass ai nazionali”.