Un video postato su un social network con le immagini che immortalavano un cane randagio mentre veniva dapprima torturato e poi ammazzato. Gli autori del gesto però non immaginavano che gli investigatori sarebbero riusciti ad identificarli. È così che i Carabinieri della Stazione di Cittadella del Capo, in provincia di Cosenza, al termine di una veloce indagine sono risaliti agli autori del macabro video denunciando in stato di libertà, all’autorità giudiziaria di Paola, quattro persone che ora dovranno rispondere del reato di uccisione di animali in concorso. Nel video si vedono i giovani all’interno di un’area boschiva, che dopo aver impiccato il cane randagio, lo colpivano ripetutamente alla testa con una mazza ferrata lasciandolo esanime a terra. Le motivazioni del gesto, secondo gli inquirenti, sarebbero riconducibili alla volontà dei ragazzi di punire il cane ritenuto responsabile della morte di due capre.