Domenica 26 giugno, si è svolto a Cirò Marina il 4° incontro della VII Circoscrizione (Zone 27-28-29-30-31) del Distretto 108 YA sotto la guida del suo Presidente Mario Patanisi. Gli interventi dei Presidenti di zona e di club sono stati preceduti da un saluto del Presidente del club Cirò Krimisa Floriana Maietta mentre da parte dell’Amm.ne Comunale il saluto è stato portato dal neo eletto Consigliere Comunale Salvatore Valente. Il Presidente Patanisi, coadiuvato dal segretario Francesco Colicchio, dal cerimoniere Gianni Gentile e dall’addetto stampa Tiziana Paletta, ha introdotto i lavori, non senza prima aver ringraziato i numerosi officer presenti, il Presidente di zona in sede Paolo Amodeo per la collaborazione e i soci del suo club con particolare attenzione a Enza Alessio Librandi e Sabina Ceccacci per il tempo dedicato ad organizzare l’evento. Particolare gratitudine è stata espressa, dal Presidente Patanisi, nei confronti del Governatore del Distretto 108 YA Totò Fuscaldo per avergli voluto conferire questo importante incarico per l’anno sociale 2015/16.
L’assemblea, svoltasi in un clima gioviale ed amicale, si è successivamente concentrata sull’andamento dell’anno sociale. Sono intervenuti i Presidenti di zona: Franco Sammarco, Vincenzo Valente e Paolo Amodeo. E’ stato consegnato alla Fondazione LCIF del Lions Club International, nella persona di Giandomenico Pirillo, la somma ricavata dalla vendita del calendario. Alla fine della cerimonia Lionistica si è proceduto a consegnare una targa al Sersale Calcio, nella figura del suo Presidente Ettore Gallo, per la sua ascesa in serie “D” ed una al Crotone Calcio, nella figura del Segretario generale Anselmo Iovine, per l’ascesa in serie “A”, targhe realizzate dall’orafo Michele Affidato. Il Lions Club ha voluto premiare le due squadre di calcio perché riconosce l’interesse sociale che le società sportive rivestono nell’ambito delle proprie comunità in quanto, sono punti di riferimento per tanti giovani ai quali viene fissata l’idea del rispetto delle “regole”, oltre al fatto, che le stesse possono, e lo sono, un volano economico per l’intera area del Crotonese.