Una tragica fatalità, probabilmente una caduta accidentale, è stata la causa della morte di un uomo originario di Torretta di Crucoli, ma da molti anni trapiantato a Torino assieme a tutta la famiglia. Aldo Spicciola, 64 anni, è stato tradito proprio da quelle montagne alpine tra le quali amava portarsi il fine settimana alla ricerca di funghi, una sua grande passione. E’ accaduto sabato scorso, 9 luglio, in Valle Orco, alle spalle di Locana, in località Gurgo. La vittima, proprio a Locana aveva preso in fitto una casa assieme alla famiglia, e poco prima delle 7,00 era uscito di casa per mettersi alla ricerca di funghi. All’ora di pranzo, però, non è rientrato, come abitualmente soleva fare, ed è stato a quel punto che la figlia, preoccupata, ha lanciato l’allarme presso le forze dell’ordine. Sono scattate immediatamente le ricerche dell’uomo, alle quali hanno partecipato carabinieri, vigili del fuoco 118 e Soccorso Alpino della XX° Canavesana.
Fin quando, attorno alle 18,30 è stato individuato il corpo del disperso e quindi recuperato. Secondo le prime notizie, sulla dinamica del tragico evento non c’è ancora tutta l’ufficialità necessaria, ma stando alle prime dichiarazioni dei carabinieri la morte sarebbe stata causata da una caduta. Aldo Spicciola era una persona stimatissima nella comunità torrettana, dove soleva scendere più volte all’anno, oltre che in estate, ed era facile incontrarlo sull’uscio della sua casetta sita a ridosso del passaggio a livello di Piazza Matteotti. Sempre sorridente, gioviale e rispettoso con tutti, la notizia della sua scomparsa è giunta immediatamente a Torretta, dove vivono tanti parenti, ed anche a Cirò Marina, dove abitano i parenti della moglie, tra i quali l’editore e fondatore de Il Cirotano, Giuseppe Benevento, al quale vanno le condoglianze da parte di tutta la redazione e dei giornalisti della testata.