Individuata dai carabinieri quella che viene definita la “struttura segreta di vertice della ‘ndrangheta in grado di dettare le linee strategiche” di tutta l’organizzazione e di “interagire sistematicamente e riservatamente con gli ambienti politici, istituzionali ed imprenditoriali”: cinque gli arresti, eseguiti dai carabinieri del Ros e da quelli di Reggio Calabria nell’ambito dell’operazione “Mamma Santissima”. Secondo le indagini, la struttura dava le direttive a tutta l’organizzazione e teneva contatti di “alto livello” nei vari ambienti, “al fine di infiltrarli ed asservirli – affermano gli investigatori – ai propri interessi criminali”. La struttura segreta scoperta avrebbe avuto un “ruolo determinante” nel condizionamento di alcuni “appuntamenti elettorali in ambito comunale, provinciale, regionale”, nonché “nell’individuazione di propri affiliati da proiettare nel parlamento nazionale”. L’ordinanza è stata emessa su richiesta della Dda di Reggio Calabria: i destinatari del provvedimento sono accusati di associazione mafiosa.
Crotone: la Polizia di Stato effettua controlli a Crotone e sanziona centro scommesse
Nell’ambito dei servizi di controllo del territorio il Questore della Provincia di Crotone, Renato PANVINO, ha disposto un imponente servizio nella...




