Raccontiamo la storia di Caterina Ferraro e l’amore per gli animali. A casa, Caterina era circondata da un Pincher, un Chihuahua e un Gatto. Circa un anno fa, aveva acquistato un altro cagnolino dal veterinario dott. Giuseppe Bruno, che dopo qualche mese morì per un infezione intestinale. Il dottore Bruno, con un gesto di solidarietà nei confronti di Caterina, gli regalò un barboncino che gli diede il nome Rocco, come San Rocco protettore degli animali. Nel frattempo Caterina, si rese conto che la gestione degli animali era diventata molto impegnativa, quindi, decise di chiedere all’amica Tiziana Parentela di poter fare un annuncio per la vendita di Rocco, ultimo arrivato. Visto che ancora non aveva ricevuto alcuna offerta per l’annuncio, decise di ragalare l’altro amato cagnolino, il Pincher. Passato qualche mese e dell’annuncio Caterina se ne era dimenticata che risultava ancora on line, quindi, non pensava di dare via il barboncino Rocco.
Nel frattempo, le IENE di Italia uno, dopo aver letto l’annuncio, hanno contattato subito Caterina, raccontandogli la storia vissuta da Rocco Mazzeo, un quarantenne affetto dalla sindrome di down, residente a Paravati, un paesino in provincia di Vibo Valentia. Rocco, aveva un cane meticcio di nome Luna, che un giorno uscì di casa per i suoi consueti bisognini e fece una morte atroce, provocata da una polpetta avvelenata. Grazie al regalo di Caterina Ferraro, che consegnò il suo amato barboncino Rocco nelle mani di Nina Palmieri delle Iene nel laboratorio del veterinario dott. Giuseppe Bruno.
Nel frattempo, le IENE avevano organizzato la festa di compleanno con un regalo a sorpresa per Rocco Mazzeo, regalandogli il barboncino Rocco.
Sarà tutto trasmesso nella prossima puntata delle Iene su Italia uno.
Bella storia di solidarietà umana.
Complimenti