Costituire un comitato/federazione al fine di fare realizzare presso il reparto di cardiologia dello stesso un’unità di emodinamica e cardiologia interventistica, necessaria anche dopo la chiusura dell’elisoccorso di Ciro’ Marina, mediante una raccolta di firme da presentare al commissario Scura tramite il ns direttore dr.Sergio Arena. Inoltre, il costituendo Comitato avrà come finalità quello della difesa del ns. nosocomio ed un suo rilancio e potenziamento in tutte le strutture poiche’ l’Ospedale di Crotone serve un bacino di utenza di oltre 300mila persone!
L’associazione Paideia già 15 anni fa’ organizzo’ un convegno presso la parrocchia di S.Domenico su questa problematica facendo intervenire l’intera equipe del cardiochirurgo del S.Anna Hospital, prof.Mauro Cassese, con la d.ssa Nesta e gli altri collaboratori.
L’Emodinamica e Cardiologia Interventistica afferisce all’Unità Operativa di Cardiologia e dispone di due Sale Angiografiche (flat-panel) di ultima generazione: una dedicata principalmente alla Cardiologia Interventistica e l’altra prevalentemente all’attività di Elettrofisiologia.
Il Servizio è specializzato nella diagnosi e nella cura mini-invasiva di:
- Patologie coronariche complesse, anche in paziente ad alto rischio con angioplastica coronarica;
- Malattie valvolari: stenosi aortica, stenosi mitralica, stenosi polmonare (valvuloplastica percutanea);
- Cardiopatie congenite nell’adulto: Difetto del setto interatriale, interventricolare, PFO, d. di Botallo etc..;
- Malattie primitive del muscolo cardiaco: Cardiomiopatia ipertrofica ostruttiva.
- Oltre all’angiografia tradizionale, il nostro Servizio di Emodinamica si caratterizza per l’utilizzo dei più moderni e sofisticati approcci per la diagnosi delle patologie cardiovascolari e delle più avanzate tecnologie per eseguire i seguenti esami diagnostici:
- Cateterismo cardiaco destro e sinistro;
- coronarografia selettiva;
- Imaging intravascolare coronarica (IVUS, OCT);
- Valutazione funzionale del circolo coronarico (FFR, iFR);
- Angiografie selettive delle cavità cardiache e dei grossi vasi (Ventricolografia, aortografia…).
Le procedure interventistiche eseguite sono:
- Angioplastica coronarica semplici e complesse con impianto di stent (ultime generazioni di stent medicati -DES- e stent biodegradabili – BVS);
- Aterectomia coronarica rotazionale in presenza di vasi calcifici;
- Chiusura percutanea di shunt intracardiaci (difetto del setto interatriale, difetto del setto interventricolare, forame ovale pervio -PFO-, dotto di Botallo pervio;
- Stenosi istmica dell’aorta;
- Valvuloplastica aortica, polmonare e mitralica;
- Chiusura dell’auricola atriale in pazienti con fibrillazione atriale e controindicazioni alla terapia anti-coagulante orale;
- Ablazione alcolica del setto interventricolare nella cardiomiopatia ipertrofica;
- Pericardiocintesi.
Di particolare rilievo, nell’ambito di queste attività, sono gli interventi di angioplastica coronarica nei pazienti ad alto rischio, nelle procedure complesse e nell’infarto miocardico acuto (Angioplastica Primaria). Il nostro Centro dovrà fare parte della Rete Regionale per il trattamento dell’infarto miocardico acuto con angioplastica primaria con pronta disponibilità H24 per 365 giorni l’anno. L’angioplastica primaria per infarto miocardico acuto è oggi considerato l’approccio migliore per ridurre il danno alla funzione del cuore e ridurre la mortalità nei pazienti colpiti da infarto miocardico acuto.In quest’ambito sarà utilissimo creare un team di cardiologi con esperienza nell’utilizzo di mezzi di supporto cardiocircolatorio, quali la contropulsazione aortica, durante procedure urgenti o elettive di angioplastica coronarica nei pazienti con funzione cardiaca depressa.