Nei giorni scorsi i Carabinieri della Stazione di Crotone hanno tratto in arresto B. D., sorpreso in flagranza di reato a ricevere dei soldi oggetto di estorsione aggravata e continuata nei confronti di un anziano 84enne invalido di Crotone.
L’anziano signore giorni prima si era recato presso la Stazione Carabinieri della città per cercare un conforto, per esternare una situazione di disagio sociale ed economico che lo affliggeva da tempo; l’anziano aveva avuto già modo di conoscere ed apprezzare la sensibilità del Comandante di Stazione M.C. Vincenzo Gaglio qualche mese prima, allorché i militari appurarono che il signore era stato uno delle vittime della c.d. “badante infedele”, la rumena A. A., autrice di una violenta rapina ai danni di un anziano crotonese nel novembre 2016.
Proprio grazie a questo rapporto con il Maresciallo, l’anziano signore si confidava ancora una volta, raccontando di essere da mesi vittima di una odiosa estorsione da parte di un uomo di Isola Capo Rizzuto: questi dopo aver sottratto alla vittima alcuni attrezzi agricoli ( i quali erano utili all’anziano per poter coltivare ad uso domestico frutta ed ortaggi) aveva preteso in più occasioni delle somme di denaro per restituire il maltolto.
Infatti la vittima ( invalida ed a stento autosufficiente dal punto di visto economico ) era stata costretta a versare quasi mille euro, in svariate dazioni, per provare – invano– a riavere indietro la strumentazione di proprietà; ma ormai era chiaro che l’isolitano non aveva alcun interesse a farlo, anzi era molto probabile che avrebbe continuato ad estorcere soldi con vaghe promesse.
La vittima riferiva che il giorno successivo avrebbe dovuto versare al suo aguzzino ulteriori 300 euro, e contestualmente chiedeva al Maresciallo un aiuto per uscire da questa situazione: veniva quindi organizzato un robusto dispositivo di osservazione di militari in borghese nei presso dell’Ospedale Civico di Crotone ove l’estortore aveva dato appuntamento alla sua vittima per la riscossione indebita dei soldi.
Intorno a mezzogiorno la vittima veniva avvicinata quindi dall’uomo di Isola, il quale prendendolo sottobraccio lo conduceva con fermezza ( e difficoltà visto che l’anziano cammina solo con l’aiuto di un bastone) verso un corridoio interno dell’Ospedale a suo parere, presumibilmente, lontano dagli occhi indiscreti; parere non particolarmente profetico in quanto anche in quel corridoio, e per di più sulla stessa panchina ove l’anziano aveva chiesto di sedersi, vi era un militare in abiti civili che dissimulando di essere lì per delle visite mediche aveva modo di udire distintamente la sgradevole conversazione nella quale l’uomo più giovane senza troppi giri di parole intimava all’anziano di consegnargli i soldi, non preoccupandosi della restituzione dell’attrezzatura.
Appena ricevuta la somma, sempre sotto l’occhio attento dei Carabinieri che non hanno di fatto mai lasciata sola la vittima, l’uomo si allontanava di corsa verso l’uscita dell’ospedale ove veniva placcato ( come si evince dal video) dai militari che lo ammanettavano e conducevano in Caserma; qui D.B., gravato da numerosi precedenti per truffa e furto, veniva dichiarato in arresto in flagranza di reato di estorsione aggravata.
Come sempre si lancia un appello nei confronti di chi, anziani o non, versino in situazione di pericolo perché costretti da qualche malfattore a consegnare denaro o altro, oggetto di estorsioni o comunque richieste indebite, affinché si rechino nella più vicina Caserma dei Carabinieri a chiedere aiuto