È ormai di proprietà del comune grazie all’ex sindaco Caruso che dopo tante trattative è riuscito a comprarlo. Bene sta facendo il sindaco Francesco Paletta che in poco tempo è riuscito ad avere la giusta attenzione dei turisti su un territorio la cui identità si presta bene a turismo e cultura . Soddisfatto per il lavoro realizzato anche il soprintendente Antonio Lopetrone, che ha detto -diventi ora da rudere a Castello di Cirò fruibile con tutte le attività che all’interno si potranno svolge, affinché diventi attrazione territoriale. Il sindaco Francesco Paletta ha detto che questa serata è- un grande evento per Cirò, l’inizio di un nuovo periodo per la cittadina, ringrazio anche l’ex sindaco Caruso che ha creduto in questa iniziativa che ha portato all’acquisizione del Castello. Tanti turisti hanno visitato per l’occasione il cortile del Castello entusiasti per lo spettacolo che gli si presentava davanti: un disegno ornamentale geometrico senza eguali che ti affascina, forse una rosa dei venti forse una Meridiana forse una semplice ma unico disegno ornamentale del 500, dove c’è forse lo zampino di Lilio e di Michelangelo. Lungo l’itinerario sono stati esposti dei dépliant sul castello tra cui quelli realizzati dall’architetto Nicodemo Gagliardi inerenti lo studio della planimetria del castello e della stella al centro del cortile. L’inaugurazione è stato benedetto dal parroco don Matteo Giacobbe. La serata è proseguita poi con uno spettacolo teatrale itinerante : Il Risorgimento – dedicato a Luigi Lilio a cura del :Parco Tommaso Campanella di Cosenza. Uno spettacolo bellissimo e suggestivo che si è svolto nell’antico Borgo seguito da molti turisti. Con l’apertura del Castello Cirò si prepara a vivere una nuova era grazie a chi ha creduto in questo come il sindaco Paletta, l’assessore al turismo Cataldo Scarola l’assessore alla cultura Francesco Mussuto. A gestire l’apertura e diffusione storica culturale del Castello per i numerosi turisti accorsi, ci ha pensato oltre che uno storico locale ,anche la Pro Loco presieduta da Rosaria Frustillo.