La cronaca politica di questi giorni ha portato in evidenza alcune situazioni che si stanno
verificando all’interno del Consiglio Comunale e che, eufemisticamente, possiamo definire poco
chiare.
Il nostro Consigliere Comunale Procopio ha posto una questione di rilevanza politico-istituzionale
al Presidente del Consiglio circa la partecipazione di un membro dell’opposizione all’assemblea
nazionale dell’ANCI senza che della stessa se ne fosse quantomeno discusso.
Ma non vogliamo ritornare sulla vicenda della missione, ma nel sostenere l’azione del nostro
Consigliere, riteniamo che questo sia uno degli episodi che rendono confuso lo scenario politico
cittadino.
Ci troviamo nella inedita situazione dove c’è una “Maggioranza ma non troppo” e una
“Opposizione ma non troppo”, ovvero una “quasi Maggioranza” e una “quasi Opposizione”.
Questo non risponde alla volontà di un elettorato che nel 2016 ha sancito democraticamente chi
doveva avere il ruolo di governo e di opposizione.
È indubbio che ci sono ben sei Consiglieri di Maggioranza che denunciano un ritardo dell’attività
amministrativa e chiedono un azzeramento della Giunta Comunale.
Ciò presuppone che si sia avviata una discussione che potrebbe stravolgere gli attuali assetti, in
tutti casi si è avviata una discussione di cui il Consiglio non è stato minimamente coinvolto.
Crotone Bene Comune più volte ha manifestato la necessità di un cambio di passo dell’attività
amministrativa e l’ha fatto nella sede opportuna: il Consiglio Comunale.
Chiediamo, pertanto, che si avvii nel più breve tempo possibile la discussione su questa crisi
latente nel luogo istituzionalmente preposto e non nelle segrete stanze.
Non ci scandalizziamo quando si verificano nuove maggioranze ma questo deve avvenire nel pieno
rispetto delle regole democratiche e nel rispetto della volontà degli elettori.
Auspichiamo che gli altri gruppi si pronuncino sulla necessità dell’avvio di una fase che superi le
ambiguità della confusione e affronti con spirito di servizio gli annosi problemi della città di
Crotone e dei suoi abitanti.