Tutto sembrava scorrere per il meglio a proposito della ripresa dei voli da e per Crotone fissata per il giorno otto gennaio 2018 (i voli erano stati bloccati il 31 ottobre 2016) ed invece i cittadini crotonesi dovranno attendere ancora qualche mese per poter volare. La Fly Servus che doveva garantire la ripresa dei voli a partire dall’8 gennaio 2018 ha annullato le prenotazioni. La notizia della cancellazione dei voli dall’Aeroporto Pitagora arrivata nelle prime ore del 2018 ha anche diradato l’allegria creatasi in città in occasione delle feste natalizie attraverso una serie di eventi messi in atto dall’Amministrazione comunale. Tra i tanti annunci fatti dal Sindaco Ugo Pugliese in prossimità di Natale, anche quello della ripresa dei voli. Alla notizia del rinvio dei voli non sono mancate le reazioni istituzionali in primis da parte del primo Cittadino di Crotone che ha dichiarato: “Stiamo valutando tutte le azioni da intraprendere nei confronti di Fly Servus, Sacal ed Enac, in tutte le sedi opportune. Lo faremo mettendo in campo tutti gli strumenti Istituzionali, partecipativi e democratici – ha dichiarato il Sindaco Pugliese – a tutela del sacrosanto diritto alla mobilità”. “Oggi stresso – ha detto ancora il Sindaco – ho comunicato al Prefetto, alla presidenza del Consiglio dei Ministri, al Ministro dei trasporti, alla Regione Calabria, all’Enac e a Sacal, lo stato di allarme e di forte protesta che tutti i cittadini mi hanno manifestato”.
Alla notizia del rinvio dei voli dal Sant’Anna non si è fatta attendere la nota del Sottosegretario Dorina Bianchi: “Personalmente sono amareggiata e indignata per quanto si sta verificando. Anche se la gestione aeroportuale degli scali calabresi ormai è prerogativa della Regione, non farò mancare, nemmeno in questa occasione, il mio supporto all’azione della Sacal per la ricerca di nuovi vettori al fine di consentire la ripresa dei voli”. Il presidente dei giovani democratici di Crotone, Alessandro Milito, sempre per quanto riguarda l’aeroporto Sant’Anna ha dichiarato: “Bisogna vivere in un altro pianeta per non capire che, sin dall’inizio, l’intera operazione presentava delle criticità evidenti e, cosa più importante, non era stata affatto avvertita dalla comunità crotonese come appetibile. Non è necessario giocare a “di chi è la colpa”: la politica richiede riflessioni più serie, specie su temi così complessi”. Siamo in piena campagna elettorale nazionale e la questione aeroporto Sant’Anna, Antica Kroton, Bonifica, Teatro comunale, prolungamento Lungomare, saranno gli argomenti più trattati dai politici calabresi. Nel frattempo i cittadini dovranno accontentarsi delle enunciazioni che si fanno durante le feste natalizie ed in prossimità delle elezioni.