Facendo seguito alla segnalazione della Senatrice Margherita Corrado, il Comune di Crotone ha prontamente chiesto all’Arpacal di fare le opportune analisi che hanno rivelato, in alcune zone della struttura, presenza di fosforite.
I risultati delle analisi sono state immediatamente comunicate alla Soprintendenza dei Beni Culturali, proprietaria del Castello, ed entro domani saranno ulteriormente messe in campo opportune misure.
“Ringrazio la Sen. Corrado della segnalazione che ci ha consentito di intervenire prontamente. Mi rammarico che situazioni come queste, che provengono da un remoto passato, emergano soltanto ora nonostante i numerosi sopralluoghi, visite guidate passeggiate culturali, giornate Fai svolte proprio nel Castello” dichiara il sindaco Ugo Pugliese.
La Fosforite è una Roccia sedimentaria derivata da depositi di fosfati di calcio formatisi in ambiente marino poco profondo o in zone costiere. Le fosforiti si trovano di solito intercalate a strati di calcare e conservano spesso resti fossili di organismi di habitat costiero; il fosforo di queste fosforiti è per lo più allo stato amorfo ed è noto con il nome di collofane. Giacimenti di fosforiti di grandi dimensioni hanno avuto origine anche da accumuli di guano; secondo alcuni autori le fosforiti potrebbero in parte essersi formate per deposizione di fosfati di calcio in soluzione in acque marine.