L’uomo, infatti, approfittando della momentanea assenza del conduttore, si era introdotto furtivamente all’interno di un autocarro Iveco parcheggiato in pieno centro, tentando di asportare alcuni arnesi per l’edilizia.
La fortuna ha voluto che proprio in quel frangente il proprietario, operaio di una ditta edile, ritornando verso il proprio mezzo, vedeva la scena e contrapponendosi energicamente al ladro lo bloccava coraggiosamente chiamando i Carabinieri.
I Militari della Sezione Radiomobile e della Stazione di Cosenza Principale , in circuito proprio per il servizio di prevenzione e repressione di reati predisposto dal Comando Provinciale di Cosenza, giunti dopo qualche istante sul posto, costatando la gravità della situazione, arrestavano prontamente il ragazzo traducendolo presso la sua abitazione su disposizione della Procura della Repubblica di Cosenza. Ancora una volta il coraggio di un cittadino onesto e la rapidità d’intervento dei Carabinieri hanno garantito il migliore risultato, assicurando il ladro alla giustizia.
La mattina del 23 febbraio, il malvivente, incurante delle restrizioni impostegli in attesa del rito direttissimo, evadendo dagli arresti domiciliari, è tornato nuovamente in centro città e, mentre tentava di depredare l’ennesimo camion in sosta all’inizio di viale Trieste, è stato colto in flagranza da una pattuglia della Sezione Radiomobile mentre si impossessava di un’altra cassetta per gli attrezzi di altrettanti ignari operai. I Militari quindi, avendolo intercettato mentre cercava di fuggire e riconoscendolo, riuscivano ad immobilizzarlo ed a trarlo nuovamente in arresto per il medesimo reato del giorno precedente. Lo stesso, a questo punto, è stato condotto direttamente presso il Tribunale di Cosenza dove era in programma l’udienza di convalida per i fatti accaduti precedentemente. Il Giudice, su richiesta del Pubblico Ministero, alla luce anche degli eventi appena successi, nel convalidare gli arresti, ha disposto l’immediata traduzione dell’arrestato, presso la Casa Circondariale di Cosenza “Sergio Cosmai”.