Approvato d’urgenza un nuovo DPCM, annunciato da Giuseppe Conte in conferenza stampa. I tempi per l’approvazione del nuovo DPCM si sono rivelati più lunghi del previsto; non è stato facile, infatti, trovare un accordo tra Governo e Regioni.
Ecco le nuove restrizioni
I ristoranti – Tutte le attività di ristorazione sono consentite dalle 5 alle 24, se il consumo avviene ai tavoli. Somministrazione non al tavolo consentita fino alle 18. Consegne a domicilio senza vincolo di orario, asporto fino a mezzanotte. Nei ristoranti massimo sei persone per singolo tavolo e affissioni all’esterno che indichino il limite massimo di capienza”. E ancora: “Nessuna limitazione alle attività di ristorazione in ospedali, aeroporti, lungo le autostrade”.
Le scuole e le università – “Le scuole resteranno in presenza. Per le scuole secondarie di secondo grado verranno favorite modalità flessibili per la didattica. Ingresso dalle 9 del mattino, anche con turni pomeridiani”. Le università, invece, dovranno essere in grado di adattarsi agli sviluppi della situazione.
Lo sport – “Vietato lo sport da contatto a livello amatoriale. Non sono consentite gare e competizioni delle gare agonistiche di base. Consentite attività individuali e attività sportive professionistiche”.
Sale gioco e sale scommesse – “Nelle sale gioco, sale scommesse, l’apertura sarà limitata sino alle ore 21”.
Le palestre – “Per quanto riguarda le palestre daremo una settimana per adeguare i protocolli di sicurezza e per verificarne il rispetto. Se non saranno rispettate le norme di sicurezza verranno chiuse”.
Sagre, fiere e convegni – “Le sagre e le fiere locali sono vietate. Le manifestazioni fieristiche di carattere nazionale e internazionale sono consentite. Sospese le attività convegnistiche e congressuali”.
Pubblica amministrazione – “E’ previsto che tutte le riunioni si svolgano con modalità a distanza, salvo la sussistenza di motivate ragioni. Incrementeremo lo smart working”.“