E’ scomparso l’ultimo componente del mitico comitato festa patronale degli anni 60/70, Arturo Ventrice aveva 89 anni, una icona per Cirò legata alla sua gelateria artigianale, i suoi coni al cioccolato erano una prelibatezza, l’unica in tutto il circondario. Non c’è anziano che non lo ricorda, una persona amabile squisita, grande genitore protettivo e marito esemplare, davvero una bella persona. Negli anni ha dato tanto alla comunità insieme ad un altro grande del famoso comitato, Francesco Aloisio, insieme avevano portato nelle piazze di Cirò cantanti di alto pregio per quell’epoca da Orietta Berti a Rosanna Fratello, a Nada, a Wuess e Dori Ghezzi e tanti altri rimasti nella storia.
Si trattava del comitato festa della Madonna del Rosario i cui festeggiamenti duravano una settimana intorno la chiesa della Madonna di Pompei a Sant’Elia. Il carretto dei gelati girava per il paese come una giostra in festa , erano i primi coni gelati fatti artigianalmente dal grande Arturo che ha rappresentato la cultura del gelato negli anni 60.
Successivamente la sua gelateria bar era diventata un punto di incontro per i giovani specie col jukebox con i dischi in vinili. A ancora adesso il largo dove era ubicato il bar viene ancora chiamato “U bar e Arturo” (il bar di Arturo). Oggi il comitato festa non esiste più, Ventrice era l’ultimo di una lunga dinastia di grandi personaggi che hanno dato risalto al piccolo borgo a cavallo degli anni 60/70.
Tutto il paese si è stretto attorno al dolore che ha colpito la famiglia Ventrice, i cui funerali si sono svolti ieri 22 settembre nella chiesa della Madonna delle Grazie. Anche il sindaco Francesco Paletta ha rivolto la sua vicinanza e dell’Amministrazione comunale alla famiglia Ventrice per la perdita del grande Arturo:” Oggi è venuto a mancare un mito per Cirò– ha scritto in una nota il sindaco, è stato per tutti un papà affettuoso che ha accolto tutti nel suo bar e lo ricorderemo con affetto”.