In questo periodo di cambiamenti climatici e di conseguenti sconvolgimenti meteo, è indubbio che , oggi più di prima , la normativa vigente deve essere applicata , con la massima severità , al fine di porre argine, è il caso di dire, alle catastrofi naturali e di salvaguardare le persone e l’ambiente nel quale viviamo .
A seguito del ciclone mediterraneo che si è formato al largo della Sicilia nord orientale , con danni rilevanti a Ragusa e Siracusa , e che ha impattato anche la nostra regione, e quindi anche Crotone e provincia ,in parziale estensione su Puglia e Basilicata , la Protezione Civile, in data 24 ottobre u.s. ha emesso un ulteriore avviso di criticità e allerta , tinta di rosso , anche in considerazione del pericolo di ulteriori dissesti idrogeologici .
E’ indubbio che , purtroppo , anche nella nostra città , da tempo , vi è stata scarsa manutenzione di canali , sarà , pertanto, necessario attuare e consolidare una costante, quindi non occasionale , attività di pulizia dei canali di bonifica , al fine di mantenere in efficienza la rete di scolo superficiale , e ,pertanto ,effettuando la pulizia dei canali si potrà rimuovere la massa vegetale e il sedimento e , pertanto , mitigare il rischio di inondazioni .
La manutenzione dei corsi d’acqua , naturali e / o artificiali , per di più , deve tenere conto , tra l’altro , della eventuale presenza di habitat e di specie animali e vegetali , di interesse conservazionistico . bwin شركة
Fratelli d’Italia , anche in ambito locale ,continuerà la battaglia per la difesa del territorio , del paesaggio e della natura , aggrediti dalla incuria e dall’abbandono , causa del dissesto idrogeologico , promuovendo ogni iniziativa per la formazione alla tutela dell’ambiente , fin dagli anni della scuola , al fine di sensibilizzare , ancora di più , gli alunni al rispetto della legalità ed alla salvaguardia dell’ambiente in cui si vive , senza dimenticare la tutela dei nostri mari ed il restauro delle nostre coste , anche attraverso un piano di edilizia straordinaria , per liberarle dagli ” ecomostri ” .
Sottolineando la assoluta necessità di difendere l’ambiente per mezzo delle leggi vigenti , è rilevante il fatto che la Legge 68 / 2015 ha inserito nel codice penale un nuovo Titolo , interamente dedicato ai delitti contro l’ambiente, con nuove fattispecie di reato , che sono : inquinamento ambientale , disastro ambientale , traffico e abbandono di materiale ad alta radioattività, impedimento del controllo e , si badi ,omessa bonfica .
In merito al delitto di inquinamento ambientale , non si può non evidenziare che , purtroppo ed è noto che , anche nella nostra città sono aumentate le neoplasie in numero esponenziale e che molte famiglie sono sottoposte a sacrifici quotidiani , al fine di fare curare i loro cari in strutture idonee , molte volte ubicate fuori regione.