BENEVENTO: Paleari; Gyamfi (1’st Tello), Glik, Vogliacco, Foulon; Ionita, Acampora, Improta; Farias (15’st Forte); Moncini (23’st Elia), Lapadula (43’st Petriccione). A disp.: Manfredini (GK), Tartaro (GK), Calò, Sau, Masciangelo, Talia, Pastina, Brignola. All. Caserta
CROTONE: Festa; Canestrelli (16’st Kargbo), Golemic, Nedelcearu; Calapai, Estevez (16’st Kone), Awua, Schnegg (28’st Sala); Marras (28’st Adekanye); Maric, Mulattieri. A disp.: Saro (GK), Cuomo, Schirò, Giannotti, Cangiano, Vulic, Mogos, Borello. All. Modesto
ARBITRO: Giua di Olbia
MARCATORI: 25’pt e 48’pt Moncini (B), 27’pt autorete Vogliacco (C), 47’st Forte su rigore (B)
AMMONITI: Schnegg (C), Marras (C), Gyamfi (B), Canestrelli (C), Tello (B), Adekanye (C), Improta (B)
BENEVENTO – Un grande divario in classifica che oggi in campo non si è visto, e un risultato certamente troppo largo che purtroppo non contribuisce a cambiare la storia della stagione del Crotone: finisce 3-1 per i padroni di casa. Modesto parte con pochi cambi e un 3412 che vede Marras alle spalle di Maric e Mulattieri. Caserta, costretto a cambiare diversi uomini in seguito al problema covid che aveva portato al rinvio della scorsa partita contro il Cosenza, risponde con Farias dietro Lapadula e Moncini per un 4312. Match equilibrato nella prima fase che scivola fino al 25′ senza particolari occasioni, tranne un paio di palle inattive per i padroni di casa che portano qualche brivido dalle parti di Festa. È Moncini a rompere l’equilibrio con un gran destro a giro da fuori aria che si insacca sul secondo palo. Ma neanche il tempo di esultare e la gara torna in parità: sul cross dalla sinistra di Marras, Vogliacco mette la palla nella sua rete per l’1-1. La gara prosegue in equilibrio senza particolari squilli da una parte e dall’altra, ma quando è già scaduto il recupero il Benevento ripassa in vantaggio: sugli sviluppi di un calcio di punizione è ancora Moncini a trovare la deviazione vincente di testa. In realtà il prolungamento del recupero da parte dell’arbitro é difficilmente spiegabile e il calcio di punizione è più che dubbio… ma tant’é, la prima frazione si chiude sul 2-1. Il risultato permette ai padroni di casa di iniziare la ripresa con più tranquillità e gestire il vantaggio senza forzare troppo, così le poche emozioni della ripresa arrivano nel finale. Al 77′ Festa con una grande uscita bassa anticipa di un soffio Lapadula, un minuto più tardi si rinnova il duello con un bel volo del numero uno rossoblù a deviare in angolo, poi all’80’ eurogol di Mulattieri in rovesciata giustamente annullato per fuorigioco. Infine al 91′ nuova decisione discutibile di Giua che assegna un penalty ai sanniti per presunto fallo di Golemic su Forte (c’è anche una precedente spinta dell’attaccante giallorosso), che si presenta sul dischetto e trasforma per il definitivo 3-1.