Finalmente, grazie ai Servizi Sociali e all’interessamento dell’amministrazione comunale, i beneficiari del reddito di cittadinanza, per ora solo cinque, hanno iniziato a svolgere Progetti Utili alla Collettività (PUC) anche nel nostro borgo.
A comunicarlo il sindaco Mario Sculco: “Ad oggi già cinque precettori del reddito di cittadinanza hanno collaborato alla realizzazione dei PUC e, in breve tempo, anche altri beneficiari verranno chiamati a svolgere tali attività.”
Quindi lo scorso ventidue agosto hanno preso servizio quattro persone, mentre un’altra aveva già preso servizio quindici giorni prima. Si tratta di tre donne e due uomini che percepiscono il reddito di cittadinanza.
“Dopo tre anni finalmente – prosegue Sculco – anche Cirò ha i percettori di reddito che lavorano per il comune: due ore al giorno per otto ore a settimana, gli uomini come manutentori, quindi aiutano a tagliare l’erba ed a pulire le strade, mentre le altre tre donne prestano servizio nei vari uffici del Comune, del Giudice di pace, nel Museo e quant’altro.”
Tutto ciò grazie all’attesa attivazione dei PUC.
“Inoltre – conclude il primo cittadino – da qui a breve attiveremo altri progetti come servizio vigilanza e archivisti. Ciò è stato possibile grazie anche alla mia tenacia, per cui oggi Cirò ha cinque lavoratori in più e a costo zero.”