
Nella Casa Circondariale di Crotone, un’atmosfera di gioia e unione ha illuminato il giorno della Festa del Papà festeggiata il 16 marzo 2024. L’evento straordinario, noto come “In campo con Papà: dai Reati alle Reti”, è stato reso possibile grazie alla visione del Direttore della Casa Circondariale, Mariastella Fedele, che ha voluto trasformare un contesto spesso associato alla punizione in uno spazio di riabilitazione e celebrazione dei legami familiari.
In questa occasione senza precedenti, la Casa Circondariale ha aperto le sue porte a un evento che ha trasceso i confini delle mura di cemento, portando la luce della speranza e della riconciliazione nelle vite dei detenuti e delle loro famiglie. “In campo con Papà” non era solo una partita di calcio, ma una dimostrazione tangibile dell’importanza della riconnessione tra padri e figli, anche in situazioni difficili.
Sotto la guida del Direttore Fedele, la polizia penitenziaria, le funzionarie, i volontari, i papà, le mamme e i figli. hanno lavorato insieme per organizzare un evento che avrebbe portato gioia e significato a coloro che spesso sono emarginati dalla società. La partita di calcio è stata solo il mezzo attraverso cui è stato veicolato un messaggio più profondo di speranza, redenzione e amore familiare.
Mentre il fischio dell’arbitro dava il via alla partita, il campo si animava di energia e passione. I detenuti, fianco a fianco con i loro figli, hanno dimostrato coraggio e determinazione, non solo nella competizione sportiva, ma anche nel loro impegno a rafforzare i legami familiari. Ogni passo, ogni dribbling, era un atto di amore e riconciliazione, un passo verso una vita migliore per loro stessi e per i loro cari.
Al termine dell’evento, i partecipanti sono stati lasciati con un sentimento di gratitudine e speranza. “In campo con Papà” ha dimostrato che, anche nelle situazioni più difficili, l’amore e il sostegno della famiglia possono essere la forza trainante per il cambiamento e la guarigione.
Il Direttore Mariastella Fedele ha sottolineato l’importanza di continuare ad abbracciare l’umanità e la dignità di coloro che si trovano dietro le sbarre, offrendo loro opportunità di redenzione e riconnessione familiare. Attraverso iniziative come “In campo con Papà”, la Casa Circondariale di Crotone si impegna a essere non solo un luogo di detenzione, ma anche un luogo di speranza, trasformazione e amore.
