
A ritirare ufficialmente a Roma la Bandiera Blu 2025 il Sindaco Maria Grazia Vittimberga e l’Assessore alla promozione del territorio Andrea Liò, alla presenza del Ministro per la Protezione Civile e le Politiche del Mare, Nello Musumeci. Nel 2025 Isola di Capo Rizzuto conferma il suo primato tra le mete turistiche più amate della Calabria, ottenendo nuovamente la Bandiera Blu per due delle sue spiagge più iconiche: Le Cannella e Le Castella. Si tratta di un riconoscimento che premia non solo la bellezza incontaminata di questi tratti di costa, ma anche l’impegno concreto del Comune nella tutela dell’ambiente, nella qualità dei servizi e nella promozione di un turismo sostenibile e accessibile.
La spiaggia di Le Cannella è tra le più suggestive dell’intera regione. Il suo nome deriva dalla particolare colorazione rossastra della sabbia, che si fonde con il blu intenso del Mar Ionio, creando uno scenario cromatico unico. L’acqua è limpida, i fondali bassi e sabbiosi, ideali per famiglie, bambini e per chi ama nuotare in sicurezza. L’area è circondata da macchia mediterranea e dune protette, che rendono il paesaggio autentico e selvaggio.
Negli ultimi anni, Le Cannella è diventata anche esempio di gestione ambientale virtuosa: il Comune ha installato passerelle in legno sostenibile, docce solari, isole ecologiche mobili e attivato campagne educative rivolte sia ai turisti che ai residenti.
A pochi chilometri da Le Cannella sorge Le Castella, località celebre in tutto il mondo per il suo castello aragonese affacciato direttamente sul mare. Un simbolo della Calabria, fotografato e ammirato da visitatori di ogni nazionalità. La spiaggia, che si estende accanto alla fortezza, è stata premiata per la qualità delle sue acque, la pulizia, la gestione dei rifiuti e i servizi offerti, tra cui postazioni per disabili, sicurezza costiera e informazione turistica.
Le Castella è anche punto di partenza per le escursioni nell’Area Marina Protetta “Capo Rizzuto”, la più grande d’Italia, che tutela fondali ricchissimi di biodiversità, posidonia oceanica e specie protette.
Isola di Capo Rizzuto si inserisce perfettamente nel quadro delle 23 località calabresi premiate quest’anno con la Bandiera Blu, un numero che consolida la Calabria al terzo posto nazionale. Tra le conferme troviamo:
- Cirò Marina con Punta Alice e Madonna di Mare, simboli di bellezza costiera e sostenibilità;
- Melissa e il suo litorale Torre Melissa, apprezzato per la sua accessibilità e la cura degli arenili;
- Trebisacce, Roccella Ionica, Soverato, Praia a Mare, punti di riferimento ormai storici del turismo balneare calabrese.
Novità importanti arrivano anche da tre nuove località premiate per la prima volta:
- Cariati, affascinante borgo marinaro con spiagge sabbiose e grande attenzione alla qualità delle acque;
- Corigliano-Rossano, una delle realtà più dinamiche del nord-est calabrese;
- Cropani, che ha puntato su rinnovamento e accessibilità.
A livello nazionale, sono 246 i Comuni italiani che nel 2025 hanno ottenuto la Bandiera Blu, con 487 spiagge premiate. La Liguria resta in testa con 33 località, seguita da Puglia (27) e Calabria (23). Altri dati interessanti:
- La Toscana e le Marche continuano a registrare numeri elevati;
- La Campania si avvicina al podio;
- La Sardegna cresce grazie a new entry come San Teodoro.
La Bandiera Blu è assegnata secondo criteri rigorosi che includono: qualità delle acque (accertata da Arpa), sicurezza, accessibilità, gestione dei rifiuti, presenza di piste ciclabili, promozione di educazione ambientale e rispetto delle aree protette.
Le spiagge di Isola di Capo Rizzuto non sono solo luoghi da cartolina: rappresentano un modello di convivenza virtuosa tra turismo, ambiente e storia. La Bandiera Blu 2025 conferma il percorso positivo avviato negli ultimi anni dal Comune, con interventi concreti sulla qualità dei servizi, la tutela dell’ecosistema marino e la valorizzazione del patrimonio culturale.
Le Cannella e Le Castella sono due volti della stessa eccellenza: uno naturale e selvaggio, l’altro storico e iconico. Insieme offrono ai visitatori l’esperienza autentica di una Calabria che guarda al futuro senza dimenticare le proprie radici.







