La 16esima Bandiera Blu sventola sul pennone dell’area Portuale. Ad issarla, questa volta, l’assessore regionale all’ambiente, Antonella Rizzo alla quale lo stesso Sindaco, Nicodemo Parrilla al suo fianco, ha cavallerescamente e Istituzionalmente ceduto l’onore. La stessa Assessora Regionale, sentita, ha detto che questo riconoscimento è anche la testimonianza di quanto lavoro è stato fatto e soprattutto che il mare, in questo caso il nostro mare, è sicuramente fra i più limpidi e puliti della nostra Regione.
Il Sindaco, Nicodemo Parrilla, che per tutta la camminata che si è sviluppata dalla città comunale all’area portuale, è stato accompagnato dai rappresentanti delle diverse istituzioni civili e militari della città e da diversi assessori comunali, oltre al delegato al turismo, Leonardo Gentile, ha affermato che “questo ennesimo riconoscimento si spera sia un attestato che possa contribuire a rafforzare l’immagine di una città e del suo territorio che vuole recuperare e stimolare nuovi impulsi positivi.”
La cerimonia, che è partita dalla sede del palazzo Comunale, ha visto il coinvolgimento di diverse associazioni e di semplici cittadini. Una cerimonia che si è svolta, come oramai di consueto con l’accompagnamento degli sbandieratori di Bisignano.e con la banda musicale di Cirò Marina. Si è conclusa, come abbiamo detto, nell’area portuale, dove è stata issata la bandiera a testimonianza della bellezza del nostro mare che, ricordiamo da sedici anni è insignita di tale prestigioso riconoscimento.
Segno che nonostante tutto, sul fronte dell’ambiente e dell’accoglienza più in generale, pur lentamente, qualcosa si muove in meglio. Certo, ciò non può e non deve nascondere i tanti miglioramenti necessari e le tante criticità esistenti, ma sicuramente, parla di una comunità, che nonostante la crisi, nonostante i delatori e detrattori, conferma di non volere arrendersi all’incuria e all’inciviltà di qualche “perditempo” e persevera nella giusta direzione.
Riappropriarsi dell’ambiente e mantenerlo sano è un dovere non solo degli amministratori, ma di ogni cittadino. Dovrebbe modificarsi in meglio, aggiungiamo noi, la cultura della gente, il rispetto del verde, l’amore per la città, il rispetto della civile convivenza. Allora la bandiera blu avrebbe un significato ancora più importante.




