E’ stato rinviato di trenta giorni, lo sciopero dei mezzi pubblici a Catanzaro che avrebbe bloccare la circolazione e il traffico per l’intera giornata: era stato fissato da tempo e prevedeva l’agitazione per tutta la giornata con blocco mezzi tra le 00.00 e le 24,00 del giorno 23 marzo 2018.
A seguito di interventi politici di vari consiglieri comunali di Catanzaro di opposizione e maggioranza – che pubblicamente e privatamente con incontro bilaterali, hanno chiesto alla USB di evitare disagi alla cittadinanza il giorno 23 – facendosi promotori di iniziative di incontro con il sindaco della città sulla AMC.
La USB, per senso di responsabilità verso i cittadini e i consiglieri e soprattutto i lavoratori AMC, ha chiarito fin da subito che: a prescindere se i manager vanno via o se rimangono la questione trasporti catanzarese deve passare attraverso una discussione con la USB, -deve finire questo monopolio dei sindacati all’interno dell’azienda che pensano di continuare a fare gli affari loro, con premi, promozioni ed incentivi ad personam, turnover, part-time fondo del ccnl di secondo livello e quanto altro – senza valorizzare la grande professionalità del personale operativo che è motore portante dell’azienda!!
In attesa di conoscere il bilancio della AMC, il loro piano industriale per aprire un serio confronto che vada oltre i processi riorganizzativi in atto, si sospende!!
Il caffe della mattina!!!! verrà servito dai lavoratori ai manager e dalla maggioranza politica che si è determinata dopo la tornata elettorale visti anche gli incontri con i parlamentari eletti in sede USB.
Senza contare le questioni della sicurezza degli operatori e dell’utenza cosi come – le consulenze e manager chiamati a fare il lavoro degli attuali manager.
Insomma veniamo incontro ai consiglieri di maggioranza ed opposizione per verificare la loro credibilità, e si posticipa di TRENTA giorni lo sciopero previsto per il 23 di marzo.
Lo sciopero verrà riprogrammato alla scadenza dei trenta giorni!!