In queste ore di profondo cordoglio per la scomparsa dell’amato Papa Francesco, il pontefice degli ultimi, il pontefice che tanto si è speso fino all’ultimo giorno per predicare il vangelo, dare speranza e raggiungere tutti indistintamente dal credo, dalle appartenenze e dalla loro storia personale, è ancora vivo il commosso ricordo che lega la città di Crotone e Papa Francesco.
Il 13 settembre del 2023 proprio i detenuti della casa circondariale di Crotone hanno donato al Santo Padre una tela in memoria delle vittime del naufragio di Cutro. Quel ricordo della storica giornata per la nostra comunità cittadina, ha rappresentato e rappresenta la grande attenzione che Papa Francesco ha avuto da sempre per gli ultimi ed in particolare per i detenuti. Una presenza di detenuti è stata, infatti, autorizzata dal dipartimento per l’Amministrazione Penitenziaria per partecipare ai momenti delle esequie del Santo Padre.
Tanti i momenti dedicati all’ambito penitenziario: dalla Via Crucis all’apertura del Giubileo, solo per citarene alcuni. Il pontificato di Papa Francesco ha inciso su molte coscienze, ha intrapreso un cammino coraggioso per la Chiesa e per la società civile in generale, ha raggiunto tutti credenti e non; lascerà un’eredità fondamentale per gli anni e decenni futuri che ci attendono. Federico Ferraro già Garante comunale dei detenuti di Crotone.





