“Davvero la stampa si fa attrarre, talvolta, dall’uomo che morde il cane, anche se l’uomo è sdentato ed il cane di pelouche – afferma in una nota Vincenzo Malacari, Coordinatore della RSU della Provincia di Crotone. In questi giorni la stampa sta strombazzando tantissimo il rapporto/spending lasciato dal Ministro Giarda come “eredità al nuovo governo”, in particolare per il riferimento ai circa 500 milioni di euro che non si sarebbero risparmiati, per aver fatto decadere il progetto di riforma delle province avviato con ben tre inconcludenti decreti del Governo Monti. Nessuno, tuttavia, mette in evidenza che si tratta, in sostanza, di un mero esercizio statistico, privo di qualsiasi realistico riferimento all’analisi che occorrerebbe fare davvero: cioè guardare uno per uno i bilanci di ciascuna provincia, comprendere le fonti di finanziamento, verificarne la destinazione e rilevare i possibili risparmi.
E’ lo stesso rapporto che evidenzia la sua assoluta lontananza dalla realtà quando, letteralmente, afferma: “L’esercizio presentato è molto astratto e prescinde dalle valutazioni di natura organizzativa che sarebbero necessarie per stime aventi precisi riflessi finanziari; per la difficoltà di tali valutazioni è da notare che il decreto non associa risparmi di spesa (né le possibili conseguenti riduzioni dei trasferimenti) all‟accorpamento“. Un minimo di rigore di analisi dovrebbe indurre la stampa, sia generalista, sia specializzata, a ringraziare del contributo, ma a rubricarlo per quello che è: nulla di effettivo, solo analisi accademica. Invece, si sta vendendo come oro colato una prova di laboratorio, solo perchè utile a continuare a sparare a zero alla vittima sacrificale del momento, le province”.